Platform U12 dritta ai quarti di finale dei play offs
Sfidando il meteo, oltre che gli avversari, la nostra Platform Brescello U12 ha conquistato i quarti di finale per il titolo Italiano di categoria. Ha giocato in quel di San Martino Buon Albergo (VR) contro la squadra di casa prima ed il Rovigo poi, vincendo la prima partita 5-2 si son già qualificati al turno successivo, avendo il San Martino perso anche col Rovigo nella prima partita. Questa la squadra vincente: Cerini Andrea 4, Cepparulo Nicola 6, Lettieri Leonardo 1, Spagnolo Nicola 2, Giovanardi Alex 5, Cavatorta Thomas 3, Carrasco Freionil 8, Samawal Ali 7 e Capece Francesco 9 sostituito al quarto da Ragona Gabriele. Lettieri dal monte ha letteralmente dominato la partita, molto controllato tant’è che ha lanciato fino al 6° inning restando nel conteggio dei lanci, 60 per questa categoria, ha subito un punto ma non guadagnato visto che è entrato su un errore difensivo. 6 i K per lui, zero BB e 3 valide. Ovviamente dopo aver affrontato il primo battitore al 6° inning ha dovuto cedere il posto a Cepparulo Nicola che ha chiuso la partita come ci si aspettava da lui, un punto solo concesso prima del terzo ed ultimo out della partita. Cavatorta in prima ha lavorato tanto, togliendo i K, un volo in zona foul di Spagnolo ed un eliminato del pitcher Lettieri in prima da solo. Ha partecipato a 10 azioni difensive, assistito da Cerini, Cepparulo, Lettieri e Carrasco. In attacco la partenza è stata delle migliori, singolo di Cerini, Cepparulo lo spinge a casa con un triplo, Lettieri BB ed il Bomber Spagnolo segna il secondo, terzo e quarto punto con un homer al centro. Il quinto punto lo segna Cavatorta spinto da Samawal in prima su errore. In pratica la partita si chiude qui, ci saranno solo altre due valide, una di Cerini e l’altra di Lettieri. Direi che questa partita è stata vinta in difesa, dimostrando la continua crescita di questi ragazzi. Un avversario che ovviamente ha giocato il tutto per tutto per poter proseguire la corsa, ma l’osso che ha addentato era più grande di lui. Metafore a parte son stati dei degni avversari, combattivi fino alla fine, complimenti. Col Rovigo il pitcher partente è Cerini Andrea, che rispetto l’ultima gara ha lanciato meglio, una sola BB e tanta sfortuna, infatti qui dovrei rimangiarmi quanto scritto in precedenza sulla difesa, infatti in questa gara hanno commesso 4 errori, tutti nel primo inning, oltre ad alcune leggerezze pagate care. Teniamo conto però che erano mentalmente rilassati, già con la testa ai quarti, oltre ad alcune cause esterne come piccole scorrettezze subite non rilevate dagli arbitri quando a nostro sfavore ma puntualmente ravvisate se a favore. Non è ne una scusa ne tanto meno una lamentela, solo una constatazione. In 2 riprese concede 7 punti, ma solo 3 guadagnati, 3 BB e 7 valide ottenendo 3 K. Bello il colto rubando di Cepparulo all’interbase Lettieri il quale al 4 inning a ruoli invertiti gli restituisce il favore, Lettieri da ricevitore assiste Cepparulo interbase per il secondo colto rubando della partita. Altra bella eliminazione parte da un’assistenza dell’esterno Samawal all’interbase Lettieri che prontamente serve Spagnolo che spegne la corsa del corridore in terza. Terzo, quarto e quinto inning sono lanciati da Spagnolo che tarda a trovare la zona, concedendo nel primo inning lanciato un punto automatico, una volta trovata però non la lascia più, ottiene 6 K, concede 4 BB ed un colpito ed incassa un sol punto. La 4^ e 5^ ripresa è tenuta in modo magistrale, coadiuvato da una ritrovata difesa, tant’è che ottengono anche un doppio gioco su K e CS (colto rubando del catcher Lettieri). 3 punti entrano al primo attacco del Brescello, niente nel secondo e altri tre al terzo, gli ultimi. Cerini Singolo, Cepparulo 2 singoli, Spagnolo un triplo ed un altro homer, Cavatorta un singolo ed un singolo anche per Samawal. Tre i K subiti in una gara adrenalinica nonostante entrambe le squadre siano già qualificate, nessuno voleva concedere nulla all’altro, forse anche esagerando, aggiungerei. Una partita alla nostra portata come dimostra il risultato, ma sicuramente cosi è stato sul campo, anzi direi alla portata del Rovigo. Andiamo avanti che di strada ancora ce n’è.
B.L.