La TMC Under 21 sbaglia troppo e regala la partita alla Crocetta B
Mercoledì 13 maggio si è giocato una gara del campionato under 21 tra la Crocetta “B” e la nostra TMC Poviglio. Purtroppo la gara è finita con il punteggio di 8 a 4 per i nostri avversari. Dovete però sapere che la nostra TMC, di fatto, ha regalato la partita alla sua avversaria. La nostra formazione si è presentata al campo Stuard con soli 9 atleti a seguito delle assenze di Minari e Mendogni per infortunio, di Khalid e Luna per motivi di lavoro e di Policastrese per motivi scolastici. Il manager Hechavarria ha optato per il seguente schieramento difensivo: Prisecariu sul monte di lancio, Campanini in ricezione, Baldi in prima, Bhatia in seconda, Friggeri interbase, De Pari in terza, Yabre esterno sinistro, Singh R. al centro e Benassi a destra. Nel corso della gara Yabre è poi salito sul monte e Prisecariu si è spostato tra gli esterni. Questa è la cronaca sintetica di una partita iniziata bene ma terminata male. La nostra TMC segna l’uno a zero al secondo inning su valida di Bhatia che spinge a punto Baldi il quale aveva in precedenza ottenuto la base su ball e poi era giunto in terza su rubata e lancio pazzo. Al quarto segna altri tre punti, due sul doppio di Campanini a destra che spinge a casa Prisecariu e Friggeri ed uno segnato dallo stesso Campanini su lancio pazzo del pitcher avversario. Nel frattempo Prisecariu (nella foto di repertorio), una delle poche note positive della giornata con capitan Campanini, si comporta molto bene sul nostro monte di lancio e tiene bene a bada le mazze avversarie. Al cambio di campo, però, un primo errore della difesa regala il punto del 1 a 4 agli avversari. Nell’inning successivo, il quarto, la nostra difesa commette però purtroppo una serie di banali errori in diamante (assistenze tardive e/o errate ed una trappola sbagliata). La Crocetta segna sei punti, ringrazia ed ipoteca così una gara che da lì in poi vedrà come unico elemento significativo un fuoricampo interno di un battitore parmigiano ed una TMC sfiduciata ed arresasi prematuramente. E’ stato un peccato perché la gara sembrava davvero alla nostra portata. Oltre agli errori difensivi assolutamente evitabili, i nostri battitori hanno anche subito troppi strike out subito senza nemmeno girare il terzo strike ed una palline caduta a terra avrebbe potuto e dovuto essere facile presa al volo degli esterno o dell’interno coinvolti nell’azione. Peccato. Lavoriamo, lavoriamo e lavoriamo, questa è l’unica ricetta che conosciamo per migliorare. Se poi riuscissimo anche a schierare la formazione al completo, probabilmente le partite terminerebbero con un altro esito.