Il punto sui campionati giovanili 2016 appena conclusi dalle nostre formazioni

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il punto sul campionato

 

L’unica squadra che non ha terminato il proprio campionato è quella dell’HEILA PREBASEBALL di Mr. D’Amico. Lunedì scorso ha vinto una bella partita con il sempre ostico Sala Baganza con il punteggio di 12 a 8  Pur molto rimaneggiata nel suo organico con il recente l’ingresso di diversi nuovi bambini sta quindi riuscendo ad essere competitiva e sinora ha perso due gare, ma anche vinte due e pareggiata 1. Bene.

HEILA PREBASEBALL

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Tutte le altre formazioni giovanili hanno invece terminato il campionato. Continueranno però ad allenarsi sino a diversa comunicazione. Certamente si fermeranno almeno un paio di settimane in agosto per poi riprendere le partite in settembre dove li aspetta il Torneo Regione Emilia Romagna.

PLATORM RAGAZZI

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La PLATFORM RAGAZZI del manager Hechavarria ha chiuso con un bellissimo 14 su 14 nel senso che ha giocato e vinto tutte le 14 gare disputate. Tutte le partite sono state vinte senza problemi, come testimoniano i punteggi finali delle gare. Quella più combattuta è stata quella vinta “solamente” (si fa per dire) per 14 a 8 con la Crocetta B.  A questo grande risultato sul campo, però, dobbiamo registrare che troppi atleti e le rispettive famiglie non stanno rispettando l’impegno morale con società e tecnici e compagni per essere quasi sempre presenti a partite ed allenamenti. In questo modo, però, non capiscono che compromettono il loro stesso futuro sportivo perché scavano un gap con i compagni maggiormente coinvolti ed impegnati che poi sarà difficile recuperare. Questo gap, se non recuperato subito, farà sì che i meno allenati e quindi meno preparati giocheranno probabilmente meno e quindi si divertiranno meno e certamente avranno una carriera sportiva inferiore a quella che loro stessi avrebbero avuto con un atteggiamento differente in questi anni fondamentali per la loro crescita fisica, tecnica ed anche caratteriale.

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T.M.C. ALLIEVI
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La TMC ALLIEVI ha terminato la stagione con una bella serie di 3 vittorie consecutive che hanno evidenziato un netto miglioramento di rendimento rispetto alle prima fase, di rodaggio, del campionato dove ha scontato il fatto di essere una squadra tutta nuova e che non si è mai allenata insieme. Gli atleti del 2004, infatti, si allenano (e giocano) con la squadra della categoria inferiore Ragazzi mentre quelli del 2003 e 2002 con la Cadetti. Con tre allenamenti settimanali per squadra e due gara non vi era spazio materiale per un ulteriore allenamento. L’ultima vittoria in ordine di tempo, ed anche la più bella, è stata quella di domenica scorsa 19 giugno sul campo della Crocetta B. I nostri atleti del manager Arcolà e del coach Sabatini hanno infatti sconfitto la capolista del girone A per 18 a 3 con una prestazione roboante e caratterizzata da ben 14 valide fra le quali il grand slam (più circle) del nostro Onceanu Daniel.

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T.M.C. CADETTIsquadra cadetti 2016 13315777 900x500

La TMC Cadetti di Venanzi, Severi e Zavaglia, ha mostrato parecchi miglioramenti rispetto alla scorsa stagione e giocato tante belle partite. Ha ottenuto in totale 5 vittorie e 9 sconfitte ma ha quasi sempre lottato ad armi pari (o quasi) con tutte le avversarie. Solo la Crocetta A si è dimostrata nettamente superiore e ci ha inflitto due severe sconfitte. In tutte le altre occasioni, anche in quelle in cui ha perso, ha mostrato che avrebbe potuto vincere con una migliore prestazione difensiva. Ha infatti commesso tanti errori per inesperienza di molti dei suoi elementi, soprattutto in campo esterno. Le prese al volo, che nella categoria Ragazzi sono rarissime, nella Cadetti sono molte di più, molto più difficili e molto più determinanti per l’esito della partita. Gli atleti del 2003, usciti dalla Ragazzi e catapultati nella Cadetti hanno certamente sofferto questa situazione. Anche i più esperi a volte hanno sbagliato, come è naturale che sia. Comunque siamo soddisfatti e fiduciosi per il futuro di questi atleti che, a parte un paio di casi “rivedibili”, si sono anche molto ma molto impegnati agli ordini del “generale” Venanzi.

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