Andrea Giovanardi: “La squadra si è preparata molto bene ma restava l’incognita di come avrebbe assorbito il salto di categoria..”

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Giovanardi Andrea

Buongiorno Presidente Giovanardi

Buongiorno.

Questa prima domanda la rivolgo a Lei in qualità di Presidente dall’Associazione. Ci dica come la società da Lei diretta si sia attrezzata durante l’inverno appena terminato per allestire la squadra con la quale disputare la massima categoria italiana di baseball.

La nostra Società ha allestito una squadra di ragazzi confermando innanzitutto tutto il blocco formazione che lo scorso campionato si era meritata la promozione della serie B alla serie A e la ha integrata con un paio di forti lanciatori stranieri e altri cinque ragazzi, per lo più residenti a Parma, che avevano già disputato almeno un campionato in serie A. Ci serviva infatti portare un po’ di esperienza in squadra perché il salto di qualità fra le due categorie è veramente ampio.

Quindi non avete puntato su professionisti o semiprofessionisti ?

No, a parte il pitcher straniero Medina, fatto arrivare appositamente da Cuba e prelevato dalla formazione del Pinar del Rio a campionato in corso, tutti gli altri atleti (nuovi e di recente acquisizione) sono ragazzi che giocano per passione. La nostra filosofia deve e vuole essere quella della sostenibilità nel tempo e del non fare il passo più lungo della gamba. Non vorremmo, nel caso di una malaugurata retrocessione oppure di problemi economici futuri, dover ricostruire tutto da zero ed aver perso lo zoccolo duro dei nostri atleti magari trascurati o messi da parte per far spazio a dei professionisti.  

Ma allora perché è stato tesserato il fuoriclasse Medina ?

Frank Medina è stato tesserato perché l’importanza dei lanciatori nel nostro sport è determinante per la competitività di una squadra e senza di essi nella gara straniera, la seconda di ogni week-end, non sarebbe stato ragionevolmente possibile ottenere quelle vittorie che ci servono per conquistare la salvezza. Tutte le squadre hanno un forte lanciatore straniero nei loro roster e disputare un campionato senza poter contare sulla stessa arma significherebbe partire troppo svantaggiati nella metà delle gare della stagione, un lusso che nessuno si può permettere.

Quali erano le sue aspettative, almeno per questa primissima parte di campionato che vi ha visti vincere addirittura 3 delle 4 gare sin qui disputate?

La squadra si è preparata molto bene ma restava l’incognita di come avrebbe assorbito il salto di categoria. Per fortuna, sembra che lo stia facendo bene ed in anticipo rispetto alle nostre più rosee previsioni. Comunque, noi manteniamo ancora i piedi per terra e riteniamo di non aver fatto ancora nulla. Solo nelle prossime settimane capiremo davvero se il nostro comportamento molto positivo in queste prime quattro partite sia stato un fuoco di paglia destinato a spegnersi o, come invece speriamo, viceversa un punto di partenza dal quale crescere ulteriormente di pari passo con l’esperienza.

Adesso le chiedo di esprimersi come pitching coach, ossia allenatore dei lanciatori. Ci pare che la scelta dei lanciatori stranieri sia stata molto azzeccata con Almora Escudero e Medina che hanno portato la squadra al successo in entrambe le gare straniere disputate. E’ così?

Sì, concordo pienamente; siamo molto felici delle nostre scelte. Almora, che per inciso è mio nipote e vive a Poviglio, lo stiamo impiegando come lanciatore partente e sinora è riuscito a tenere a freno molto bene le mazze avversarie per le prime 6-7 riprese. Dopo di lui, per portare in fondo la gara, viene invece schierato Medina che sinora ha praticamente maltrattato i battitori avversari. Abbiamo poi una ulteriore freccia a disposizione del nostro arco rappresentata dal dominicano (ma residente in zona) Jonathan Castillo che è un lanciatore molto forte ma che al momento preferiamo schierare all’esterno centro. Nel corso della stagione, comunque, la rotazione cambierà certamente, in funzione dello stato di forma dei vari lanciatori e Castillo avrà modo di dimostrare il suo valore

Per quanto riguarda invece il molte di lancio nella gara italiana ?

A differenza di altre squadre, come dicevo prima, in questo reparto non abbiamo cercato una stella sul mercato. Ritenevamo infatti all’altezza della situazione, e quindi li abbiamo tutti confermati, i pitcher della scorsa stagione e cioè Niccolò Burani, Joel Baez, Caprara Giancarlo e Lorenzo Sassi ed abbiamo anche aggiunto all’organico Nicolas Trevisan (dalla Crocetta) e Giulio Marchignoli (dal Sasso Marconi). Peccato solo che Burani si sia infortunato alla prima gara e Marchignoli addirittura nella fase di preparazione. Comunque, a parte la gara d’esordio dove il Torino ci ha messi sotto e battuti, i lanciatori a disposizione nella successiva gara con il Brescia sono risultati bravi e vincenti.  

Anche se questa domanda andrebbe più correttamente fatta al manager Francesco Marchi o all’hitting Coach Federico Comelli o al mostro sacro del baseball cubano e povigliese  Jesus Escudero e non a lei che cura la preparazione del lanciatori, può dirci come ha visto sinora l’attacco e la difesa della sua Squadra targata Platform-Tmc ?

Effettivamente, come dice Lei il mio raggio d’azione riguarda i lanciatori, ma non ho problemi ed esprimere la ma opinione, per altro condivisa con le persone dello staff che Lei ha appena citato, sull’andamento degli altri reparti della squadra. La difesa si sta comportando bene, ed era il reparto che pensavamo avesse meno difficoltà ad adattarsi alla categoria. A parte un paio di sbavature con il Brescia, per fortuna indolori, nelle quattro gare sinora disputate ha giocato infatti molto bene. Per quanto riguarda l’attacco, invece, avevamo qualche dubbio in più, soprattutto nella gara contro i forti pitcher stranieri, ma siamo rimasti favorevolmente colpiti da come sembra si stiano adattando abbastanza velocemente.

Ma si aspettava di partire con 3 vittorie su 4 ed essere secondo in classifica ? E soprattutto, secondo Lei. manterrete anche in futuro questa posizione che significherebbe partecipare addirittura alla pool scudetto?

Onestamente non ci aspettavamo questi risultati e siamo molto soddisfatti di riuscire ad essere competitivi. Tutti noi adesso sappiamo che la squadra ha le carte in regole per provare a raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati, che resta quello della salvezza. Giocheremo però giornata per giornata e poi alla fine di questa prima fase lunga 7 week-end avremo capito chi siamo davvero e quale prospettive reali avremo. Mantenere la seconda posizione sarà comunque difficilissimo e sarebbe un miracolo sportivo.  Ne sapremo molto di più sabato, allorchè, domani 16 aprile, affronteremo ancora a Poviglio il Cagliari, ovviamente da sfavoriti. A noi interessa però crescere, adattaci alla categoria e raggiungere la salvezza che potrebbe avvenire subito con il miracolo del secondo posto oppure, più probabilmente, dopo aver disputato la fase due, nella quale purtroppo si ricomincerà tutto da capo con un nuovo girone e con nuove avversarie.




La Rocca, Zanichelli e Gaspari le novità dello staff tecnico 2022 della Platform-TMC

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Per affrontare questa stagione 2022, la nostra società confermato in toto lo staff tecnico dello scorso campionato ma lo ha anche potenziato aggiungendo tre nuovi elementi di grande qualità.

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Il primo dei nuovi tecnici è Stefano “JJ” La Rocca, persona che voi tutti ben conosce e stimate in quanto membro della nostra famiglia ormai da due anni e prima ancora in quanto valoroso avversario nella sua gloriosa carriera di pitcher per Oltretorrente, Crocetta e Sala Baganza. Nelle ultime due stagioni Stefano ha difeso con ottimi risultati il nostro monte di lancio ma quest’anno, alla soglia dei 39 anni e con i classici “fastidi” fisici dovuti alla lunga carriera, ha deciso suo malgrado di appendere il guantone al chiodo. Per fortuna, però, non lo perdiamo del tutto perchè è entrato con entusiasmo a far parte dello staff tecnico (dopo essere già presente in quello dirigenziale). Ovviamente, si occuperà dei lanciatori dalla squadra Under 18 e della Serie A, unitamente all’altro pitching coach Giovanardi.

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Anche il secondo nuovo tecnico entrato a far parte dello staff proviene dell’organico societario. Si tratta infatti di Davide Zanichelli il quale, fortunatamente, non abbandonerà però il cuscino di prima base della squadra di Serie A. “Zanna”, già in possesso di tesserino da allenatore, svolgerà infatti la doppia mansione di giocatore-allenatore. Come tecnico, sta attualmente svolgendo l’incarico di preparatore atletico di A e U18 e durante il campionato assumerà anche il ruolo di manager della formazione Under 18. La sua esperienza e preparazione saranno come “oro colato” per i nostri giovani.

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Il terzo nuovo tecnico è l’ex atleta Antonio Gaspari. Questo ragazzo di 35 anni nativo di Ghiarole, ha svolto tutta la trafila da atleta nelle nostre formazioni giovanili e poi ha fatto parte in pianta stabile della nostra squadra seniores sino alla stagione 2012. Lo ha fatto con eccellenti risultatati e prevalentemente nel ruolo di interbase. Successivamente, le esperienze lavorative di “Tumi” o “Toniet” (questi sono i suoi soprannomi), lo hanno purtroppo costretto ad ritirarsi e gli hanno anche impedito di prendere parte attiva alla vita della società. La domenica, però, è sempre stato uno dei tifosi più assiduamente presenti al campo. Da qualche tempo, fortunatamente, un nuovo lavoro gli sta concedendo quegli spazi personali che ora gli consentono di apportare il suo prezioso contributo, come coach, alla formazione di serie A.

Come detto, il resto dello staff è lo stesso della scorsa stagione.

Francesco Marchi, infatti svolgerà ancora la funzione di manager della Platform-TMC di Serie A. Lo farà coadiuvato dal pitching coach (e Presidente) Andrea Giovanardi, dal batting coach Filippo Comelli e dai coaches Domenico Severi, Escudero Rodriguez Jesus, Arcolà Antonino Francesco e dai sopracitati La Rocca, Zanichelli e Gaspari.

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Marchi, Giovanardi e Comelli

Per quanto riguarda la formazione Under 18, invece, come detto, il ruolo di manager sarà svolto da Davide Zanichelli coadiuvato dai pitching coach Andrea Giovanardi e Stefano La Rocca e dai coach Domenico Severi, Escudero Rodriguez Jesus ed Arcolà Antonino Francesco.

Questi ultimi tre espertissimi e bravissimi tecnici, in particolare, svolgono l’ingrato ma fondamentale compito di sostenere tutte le squadre della nostra ASD. Trattasi di tre “jolly” veramente insostituibili che fanno la fortuna della nostra società.

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Escudero, Severi ed Arcolà

La formazione Under 15 e la Under 12, invece, saranno entrambe dirette come manager da Jesus Escudero che potrà contare sulla collaborazione dei sempre presenti Severi ed Arcolà, nonchè del coach Fabrizio Cerini.

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Lo stesso Fabrizio Cerini, infine, sarà il responsabile dell’attività di leva e della squadra “Pre-Baseball” e sarà aiutato nel suo fondamentale lavoro dai soliti instancabili ed insostituibili Escudero, Arcolà e Severi.

Altri tecnici offrono il loro prezioso contributo alle nostre squadre, anche se non in forma full-time. Trattasi di Roberto Samini, Leonardo Rossetti, Adolfo Vecchi, Arcolà Francesco e Gatto Vincenzo.

La nostra società ringrazia tutti i suoi bravissimi tecnici ed augura loro un buon lavoro nella stagione dove la società è chiamata al difficile compito di conservare il diritto a disputare la massima categoria ed a quello altrettanto importante di risollevare anche numericamente il settore giovanile purtroppo molto provato dai due anni di pandemia.




La squadra promossa in serie A premiata dall’Amministrazione Comunale

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La nostra formazione Seniores, recentemente vincitrice del campionato di serie B e promossa in Serie A, domenica scorsa è stata ricevuta in Municipio dall’Amministrazione Comunale.

Erano presenti, fra gli altri, il Sindaco Cristina Ferraroni, il Vice Sindaco Allodi Giovanni ed il neo assessore allo Sport Lorenzo Ceci.

Per la nostra società, approdata alla massima serie del baseball italiano dopo 46 anni dalla sua fondazione avvenuta nel lontano 1975, erano presenti il Presidente nonché tecnico Giovanardi Andrea, il Vice presidente Lettieri Bruno, lo storico segretario Campanini Stefano, ovviamente tutto lo staff tecnico e tutti gli atleti della prima squadra.

L’Amministrazione Comunale ha splendidamente organizzato questa manifestazione per celebrare l’importante risultato sportivo che è il migliore di sempre ottenuto da una formazione del piccolo paese di 7000 anime della bassa reggiana. Mai una squadra povigliese aveva infatti raggiunto la massima categoria in uno sport. Da segnalare anche che solo negli ultimi 5 anni ben 4 atleti delle formazioni giovanili povigliesi si sono laureati Campioni D’Europa con le Nazionali Italiane di varie categorie ed hanno partecipato ai campionati Mondiali e tornei internazionali disputatisi in tutto il mondo.

Tutto questo a riprova che la Poviglio Baseball, pur nei limiti di un paese così piccolo e di un budget mai sufficientemente ampio, si è data le migliori competenze che consentono il raggiungimento di risultati sportivi d’eccellenza.

Sia la Sindaca Ferraroni, sia il vice sindaco Allodi, nei rispettivi interventi, hanno sottolineato questi aspetti e poi ringraziato dirigenti, atleti e tecnici per il loro risultato e donato a tutti una bella targa ricordo.

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Subito dopo, per la Poviglio Baseball, ha preso la parola Stefano Campanini il quale ha ringraziato l’Amministrazione per i doni-ricordo ricevuti e spiegato che la società e soprattutto la squadra hanno saputo raggiungere questo risultato al termine di un lungo percorso, grazie a tanto impegno, tanto lavoro e con la forza di un gruppo incredibile che non ha mollato nemmeno quando, a tre settimane dalla fine, tutto sembrava perso per un paio di inattese sconfitte sul campo.

Subito dopo, Campanini ha donato alla Sindaca Ferraroni una maglia di gioco con impresso il suo cognome ed il numero 1 del “1° cittadino”, nonché una maglia da pre-game al vicesindaco Allodi ed all’Assessore Ceci.

Campanini Stefano dona la casacca di gioco al Sindaco Sig.ra Cristina Ferraroni
Campanini Stefano dona la maglia pre-game al Vice Sindaco Sig. Allodi Giovanni
Campanini Stefano dona la maglia pre-game all’Assessore allo Sport Sig. Ceci Lorenzo

Tutto questo è avvenuto domenica pomeriggio davanti alla sede del Municipio proprio quando nell’adiacente piazza del paese si stava svolgendo la sagra del paese. Una bellissima manifestazione che contribuisce a rendere indimenticabile questo felice momento della Poviglio Baseball, adesso impegnata nella ricerca di uno sponsor di maglia con il quale affrontare la prossima sfida, quella delle salvezza in serie A nella prossima stagione 2022.

Clicca qui per accedere al video relativo all’intervento del Sindaco.

Clicca qui per accedere al video del discorso del Vice Sindaco.

Clicca qui per accedere al video relativo all’intervento di Campanini.




Intervista al presidente Andrea Giovanardi in previsione della stagione 2021

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Buongiorno Sig. Presidente, come state preparando la nuova stagione di baseball in quel di Poviglio relativamente alla squadra di Serie B?  Quali sono i vostri obiettivi ?

Buongiorno. Dopo il brillante campionato 2020, nel quale la promozione alla Serie A2 ci è stata letteralmente scippata da una coppia arbitrale inqualificabile nella gara decisiva, quest’anno il nostro intento, ovviamente avversari permettendo, sarebbe quello di confermarci sui massimi livelli e provare a conquistare uno dei due posti play offs. Non ricercheremo però la promozione a tutti i costi perché vorremmo anche far crescere ulteriormente i nostri giovani. Se il salto di categoria arriverà quest’anno saremo ovviamente molto contenti, ma lo saremo ancora di più se avremo visto i nostri giovani e giovanissimi atleti (classi 2004 e 2005) crescere ulteriormente; siamo certi che in un tempo adeguato essi contribuiranno in modo consistente ai successi della squadra nel nostro futuro. Il massimo sarebbe ottenere contemporaneamente entrambi gli scopi in due anni..

Ci sono novità nella formazione e negli staff tecnici ?

Nella scorsa stagione la nostra formazione si è rivelata qualitativamente molto competitiva e numericamente adeguata per affrontare un campionato insolitamente corto come quello del 2020 (solo 20 gare causa Covid). Abbiamo però giudicato che per affrontare una stagione 2021 che si preannuncia di lunghezza normale (28 gare più eventuale post season) sarebbero almeno serviti un paio di innesti. Pur con i limiti di un budget finanziario ancora condizionato in negativo dal sopracitato virus, abbiamo quindi cercato da un lato di confermare tutti gli atleti e dall’altro ampliare leggermente la rosa. Alcune trattative sono ancora in corsa, compreso quella con la Reggiana per il rinnovo del cartellino del lanciatore Burani e quella con la Crocetta per portar alcuni giovani promettenti a Poviglio. Nel frattempo, comunque, abbiamo già centrato un obiettivo molto importante, il tesseramento di un atleta svincolato molto bravo e molto esperto Si tratta del trentottenne italo-venezuelano Diego Guadagnino ma residente in provincia di Parma che ha esordito in Italia nel lontano 2004 a Sanremo. Gioca molto bene interbase, terza e seconda base ed è un eccellente battitore; lo scorso anno ha giocato a Sala Baganza in serie A2 con ottimi risultati. E’ anche molto bravo nel trasferire le sue conoscenze ai giovani interni dalla squadra.

Lo staff tecnico è cambiato ?

Riteniamo lo staff tecnico un elemento fondamentale per i successi delle squadre e per la crescita degli atleti. Per questa ragione abbiamo confermato tutto lo staff che nel 2020 ha lavorato benissimo, composto dal manager Francesco Marchi, dai coach Jesus Escudero, Domenico Severi ed Antonino Arcolà ed al sottoscritto come pitching coach. Inoltre, siamo riusciti a tesserare il bravissimo tecnico Filippo Comelli, ex bandiera del Sala Baganza, che da qualche settimana sta lavorando come batting coach. 

Quali avversarie affronterete nel girone e come è la formula del campionato ?

La nostra squadra è stata inserita nel girone A unitamente alle seguenti squadre del nord-ovest: Avigliana, Fossano, Legnano, Ares, Codogno, Piacenza e Reggio Emilia. La formula prevede che le prime due classificate disputino i play offs promozione e le ultime due i play out per evitare la retrocessione.

Come si colloca il Poviglio rispetto alle altre squadre del girone ? chi temete di più ?

E’ difficile dirlo adesso perché non abbiamo informazioni sui movimenti di mercato delle altre squadre. Sappiamo però che il Codogno è sempre molto competitiva e che il Piacenza è storicamente molto ambizioso ed attivo sul mercato. Ci aspettiamo anche di sudare le proverbiali sette camicie nel derby con la Reggiana; immaginiamo anche che almeno una delle squadre piemontesi sia riuscita, come di solito accade, a riunire sotto i propri colori alcuni dei migliori atleti della regione e possa presentarsi ai nastri di partenza per rompere le classiche uova nel paniere.

Quando inizierà la stagione e con quale calendario ?

Al momento il calendario non è ancora stato redatto dalla Federazione. Sappiamo solo che la stagione regolare, Covid permettendo, inizierà domenica 2 maggio e terminerà domenica 1 agosto. La post season si disputerà invece in settembre.

Come si chiamerà la squadra nel 2020? Avete trovato un main-sponsor del quale assumere la denominazione ?

Purtroppo no, però abbiamo un gruppo di sponsor che ci seguono da anni e con i quali ad oggi abbiamo già rinnovato la collaborazione pubblicitaria per il 2021, quali la TMC SRL di Cadelbosco Sopra e la SALVARANI SRL di Poviglio che ringraziamo pubblicamente. Sono in corso trattative anche con gli altri nostri storici partner, ma uno sponsor principale che voglia attribuire la propria denominazione alla squadra al momento non lo abbiamo.

In bocca al Lupo per la stagione !

Grazie, crepi.




Con il 58% dei voti Andrea Marcon è stato rieletto presidente FIBS

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Oggi, sabato 7 novembre, si è svolta a Firenze la XXXVI Assemblea Ordinaria della Federazione Italiana Baseball Softball per eleggere il Presidente, il Consiglio Federale ed il collegio dei Revisori dei conti della Federazione Italiana Baseball Softball per il prossimo quadriennio.

Per la nostra Sig. Associazione hanno partecipato in qualità di elettori votanti il Presidente Andrea Giovanardi, il Rappresentante dei Tecnici Sig. Arcolà Antonino Francesco ed il Rappresentante degli atleti Sig. La Rocca Stefano.

Ebbene, con il 58,51% dei voti l’assemblea ha votato la rielezione del Presidente uscente Sig. Andrea Marcon al quale facciamo i complimenti per la sua rielezione e per l’ottimo lavoro svolto in questi quattro anni di presidenza che ci ha convinti, senza ombra di dubbio, a sostenerlo in questa Assemblea.

Il suo sfidante, il giornalista televisivo e con un lontano passato da atleta di baseball, Sig. Massimo De Luca, ha ottenuto il 41,49% dei consensi.

Dopo la rielezione del Presidente Andrea Marcon, l’Assemblea ha votato i componenti del prossimo Consiglio Federale e il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti. 

A seguito dello scritunio il nuovo Consiglio Federale sarà composto dai consiglieri Roberta Soldi (9,53% delle preferenze), Barbara Zuelli (8,81%), Marco Mannucci (8,32%), Aldo Peronaci (7,1%), Barbara Menoni (6,6%), Luigi Cerchio (6,23%) e Gigi Mignola (5,87%).

Esclusi i candidati consiglieri Michele Bonaccorso (5,39%), Fabrizio De Robbio (5,32%), Andrea Evangelisti (4,22%), Salvatore Cherchi (3,88%), Ennio Sari (3,63%), Antonino Micali (3,33%), Andrea Paini (3,17%), Antonio Consiglio (2,95%), Marco Sforza e Orlando Vegni (2,94%), Elia Pagnoni e Massimo Gioachini (2,81%), Lucio Silvetti (2,72%), Guido Cecconi (0,46%), Maurizio Marchetti (0,45%) e Giuseppe Mastropasqua (0,40%). 

I rappresentanti atleti saranno Alessandro Maestri (31,52% dei voti) e Daniela Castellani (20,65%), che hanno superato Filippo Comelli (20,65%, escluso per il vincolo di genere), Andrea Montanari (17,96%), Alex Sambucci (6,13%), Valerio Simone (2,26%) e Nicolò Finocchiaro (0,86%).

Alessandro Cappuccini (51,9% dei voti) è stato eletto rappresentante dei tecnici, davanti a Marina Centrone (38,73%), Gianfranco Casano (5,68%) e Salvatore Condorelli (2,50%). Come Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti è stato eletto Alberto Rigotto con il 36,4% delle preferenze davanti a Giuseppe Carciotto (34,7%) e Alessandro Celani (12,9%).

La Poviglio è baseball è molto soddisfatta anche della composizione del nuovo Consiglio Federale con un unico rammarico: la mancata rielezione di Filippo Comelli, una persona che conosciamo molto bene e che stimiamo molto e che ha avuto il nostro sostegno.

A tutti i neo eletti diamo il nostro più sincero “in bocca al lupo” e “buon lavoro” !




Una Serie B dai due volti pareggia nel derby reggiano

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Dopo oltre un mese di stop dovuto alla tradizionale pausa agostana e al rinvio per maltempo delle gare dello scorso weekend, i ragazzi del presidente Giovanardi sono tornati a solcare il diamante in occasione del derby provinciale in casa della Palfinger Reggio. Entrambe le squadre sono scese in campo con il lutto al braccio in memoria della dipartita di Gianfranco Marchi, storico dirigente del baseball cittadino nonché padre di Francesco, nostro attuale manager; a “Gionfri” è stata inoltre dedicata dalla presidentessa Casali una toccante cerimonia pre-gara e un minuto di silenzio in occasione del primo lancio.

Per quanto riguarda il baseball giocato, gara 1 si mette subito sui binari dei padroni di casa, soprattutto a causa dei problemi di controllo del nostro partente (Caprara) il quale concede cinque segnature in due inning a fronte di due sole valide subite. La Palfinger amplia il proprio vantaggio fino al 7 a 1 ai danni del rilievo La Rocca e l’unico tentativo di rimonta dei nostri si esaurisce con tre punti segnati al settimo, allorché al cambio campo i biancorossi mettono a referto altri sei punti per il 13 a 4. Soltanto all’ottavo sopraggiunge però il punto della manifesta superiorità, concesso dal comunque ottimo rilievo Onceanu, che pone fine anticipatamente all’incontro.

In gara 2 il copione si ribalta ed è la nostra formazione a condurre il punteggio per tutti i 9 inning: al primo attacco sono già 3 i punti di vantaggio portati dalle valide di Zanichelli e Onceanu (4 valide totali nell’inning), ma un paio di indecisioni dei nostri ragazzi nella corsa sulle basi regalano altrettanti out alla Palfinger che riesce dunque a limitare quello che rischiava di diventare un vero e proprio big inning. Seppur nel prosieguo della gara non abbiano di fatto mai riaperto realmente la partita, i padroni di casa riescono comunque ad impensierirci portandosi sul 3 a 1 al cambio campo; il nostro lanciatore partente Baez non ha però grandi difficoltà a controllare le mazze cittadine e fa registrare 10 strikeout a fronte di sole 4 battute valide, concedendo soltanto un’altra segnatura nei 7 inning trascorsi sul monte. Nonostante alcune occasioni sprecate, i nostri ragazzi trovano due punti al quarto per poi prendere definitivamente il largo con 1, 2, 3 e 2 punti tra sesto e nono, aggiudicandosi la gara con il punteggio finale di 13 a 2 anche in virtù dell’ottimo rilievo da 2 inning lanciati di Burani, il quale non concede praticamente nulla all’attacco reggiano tra ottava e nona ripresa.

Domenica prossima la nostra formazione maggiore riceverà la visita della capolista Crocetta in quello che si annuncia essere senza dubbio il big match capace di decidere le sorti dell’intero campionato per quanto riguarda la lotta promozione: l’obiettivo è ovviamente quello di fare bottino pieno per agganciare i ducali in testa alla classifica.




Serie B, contro i Dynos Verona ecco la prima doppietta

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Niccolò Burani sul monte di lancio

Dopo due pareggi, è finalmente arrivata una vittoria da bottino pieno per i ragazzi del presidente Giovanardi, che domenica 26/7 hanno ricevuto sul diamante di via Gruara la visita della formazione veronese dei Dynos, imponendosi in entrambe le sfide e tenendo quindi il passo della capolista Crocetta, vittoriosa anch’essa contro i T-Rex Pastrengo.

La costante dell’intera giornata è stata il dominio di difese e lanciatori, specie per la nostra fazione: in gara 1 il manager Marchi sceglie ancora una volta di schierare come partente l’italo-venezuelano Caprara, il quale conquista la sua prima W in stagione in 6.1 inning lanciati grazie ad una prestazione da 8 K, 4 valide e un solo punto concesso all’attacco ospite. A rilevarlo ottimamente è quindi Burani, che con una sola valida concessa e 4 strikeout lascia a bocca asciutta i Dynos e aggiunge alle sue statistiche, dopo le due vittorie dei weekend scorsi, anche una salvezza. È inoltre lo stesso Burani, impiegato come battitore designato prima di salire sul monte di lancio, a fornire alla nostra formazione il punto del decisivo 2 a 1 con una splendida rubata di casa base che vale ai suoi una vittoria importante quanto sofferta, sebbene i ragazzi del presidente Giovanardi non abbiano praticamente mai fornito agli ospiti una vera e clamorosa occasione per impattare il risultato (soltanto due volte i Dynos hanno posizionato un uomo in seconda base).

Al pomeriggio il nostro staff tecnico assegna a Corsino il compito di salire per primo sul monte di lancio: il pitcher romagnolo, reduce anch’egli da due buone prestazioni nelle precedenti giornate, regala una performance di 6 inning lanciati caratterizzata dalla concessione agli ospiti di soltanto 2 valide e un punto, a fronte di 6 eliminazioni al piatto. Nel frattempo il nostro attacco, che al mattino era apparso alquanto sopito (come testimoniano i soli due punti segnati), continua a non trovare grande consistenza nel box di battuta, grazie anche all’ottimo lavoro dei pitcher avversari. Ciononostante, il punteggio si sblocca già al secondo inning, quando un errore e una scelta difesa dei Dynos producono il primo punto per i nostri colori, replicato al terzo quando Minari, giunto in base su valida, segna il 2 a 0 su lancio pazzo. Durante la quarta ripresa i nostri ragazzi hanno l’opportunità di indirizzare decisamente la gara a proprio favore: sfruttando il calo del pitcher avversario e un paio di valide ben piazzate, i biancoblù segnano tre punti, ma nonostante la situazione di basi piene e un out non riescono a scavare ulteriore distanza dai veronesi, spostando dunque il parziale sul 5 a 0 in proprio favore. Gli ospiti tentano di ricucire già l’inning successivo, riuscendo però a segnare un solo punto che fisserà il risultato finale sul 5 a 1 in favore di Poviglio, dal momento che l’efficace rilievo di La Rocca (prima salvezza in biancoblù per lui) conduce in porto la gara senza ulteriori segnature da parte dei Dynos.

Ora per la nostra squadra seniores si affaccia la tradizionale sosta di Agosto, allungata ulteriormente dal turno di riposo che i i nostri ragazzi osserveranno domenica prossima (2/8), data in cui si svolgerà altresì l’interessantissima sfida tra Reggio Rays e Crocetta, fondamentale per definire le posizioni di alta classifica del girone C. Il prossimo impegno dei ragazzi del manager Marchi sarà dunque il 30 Agosto, quando faremo visita ai T-Rex Pastrengo per chiudere il girone d’andata di questo campionato di Serie B.




A Poviglio arrivano i Dynos Verona

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La nostra formazione di Serie B guidata dal manager Marchi si appresta a disputare domani, domenica 26/7, le due gare valevoli per la quinta e la sesta giornata del girone d’andata del campionato di serie B baseball 2020 (girone C). Domattina, infatti, sul campo di via Gruara a Poviglio si presenterà la formazione dei Dynos Verona per giocare gara uno alle ore 10 e gara due alle 14,30: entrambe queste sfide si giocheranno a porte chiuse a causa della nota normativa anti COVID-19.

La formazione ospite sinora ha disputato solo due partite con la Crocetta e, avendole perse entrambe, occupa l’ultimo posto in classifica; i nostri ragazzi sono invece attualmente secondi con 2 vittorie e 2 sconfitte (ottenute con Reggiana e Crocetta) al pari della stessa Reggiana e dei T-Rex Pastrengo, i quali hanno però disputato solo 2 partite (sul diamante di Reggio Emilia). Davanti a tutti in questo momento c’è la grande favorita, la Crocetta Parma, con media 750 (3 vinte ed una persa), ma che contro la nostra formazione ha dimostrato di essere battibile, evidenziando come la lotta per la promozione sarà quindi con ogni probabilità apertissima.

Con una tale situazione di classifica tutto può ancora succedere, ma occorre considerare che il campionato quest’anno risulta molto corto (16 gare in totale) e c’è quindi pochissimo spazio per recuperare terreno in classifica, con la conseguenza che ogni gara lasciata per strada potrebbe diventare un handicap per l’intera stagione. Per queste ragioni, avendo avuto consapevolezza della propria forza nelle prime gare, la nostra formazione maggiore cercherà quest’oggi di fare bottino pieno.

Non deve però ingannare la apparentemente deficitaria classifica dei Dynos Verona, almeno per due ragioni: la prima è che la formazione veneta ha perso le due gare sin qui disputate ma lo ha fatto di un solo punto (2 a 3 e 0 a 1) e contro la squadra più accreditata del girone (la Crocetta); la seconda è che si tratta di una formazione storicamente molto competitiva, che fa parte di un gruppo sportivo composto da tre associazioni capace, in un non lontano 2015, di superare proprio Poviglio in un emozionante testa a testa per il primato nel girone.

Non da ultimo, causa infortuni, occorre considerare che quest’oggi alla nostra formazione mancheranno ancora due pedine fondamentali come quella del ricevitore Campanini e del lanciatore Baez. Per fortuna, almeno, rientreranno dai rispettivi infortuni Minari e Baldi (anche se Il primo è un po’ malconcio ed il secondo non è al meglio della condizione per la lunga assenza). Questa è la probabile formazione schierata da Marchi e dal pitching coach Giovanardi: lanciatori partenti nelle due gare Caprara e Corsino con Burani e La Rocca pronti a rilevarli. In ricezione giocherà Gastaldi, in prima Zanichelli, in seconda il quindicenne Lettieri (ottima la sua prova a Parma) o il più esperto Rivera, interbase Minari ed in terza Friggeri (che nell’ultima sfida con la Crocetta è stato devastante, battendo tra gli altri un lunghissimo fuoricampo in linea a sinistra che resterà a lungo nella memoria collettiva). Agli esterni e come designato dovrebbero essere impiegati Marconi, Baldi, Guareschi ed Onceanu. Da segnalare che quest’ultimo ragazzo di 18 anni sta avendo quest’anno quella notevole esplosione di rendimento che tutti si aspettavamo ed eravamo certi si sarebbe verificata.




Correva l’anno 1991: la prima stagione di serie C1 raccontata dalla rassegna stampa

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Per la nuova rubrica “correva l’anno..” è giunto il momento della stagione 1991. Abbiamo recuperato dagli archivi cartacei la rassegna stampa di tale anno, il primo in serie C1 dopo la promozione del 1990. Lo abbiamo scannerizzato per farne uno Year book da aggiungere alla nostra collezione (sebbene a posteriori e non completo di tutte le informazioni).

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Correva l’anno 1988: pubblicato lo yearbook della stagione targata “LA COMPAGNIA DELLA PELLICCIA”

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Per la nuova rubrica “correva l’anno..” è giunto il momento della stagione 1988. Abbiamo recuperato dagli archivi cartacei, scannerizzato e pubblicato su questo sito lo Year Book di quella stagione. Si tratta veramente del primo Year Book mai realizzato per la nostra Associazione. Anche in questo caso l’autore è Stefano Campanini.

Purtroppo non abbiamo però trovato altre foto di quella stagione oltre a quella di squadra ed a questa che ritrae i mitici Fausto Venanzi e Prati Antonio.

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Correva l’anno 1989: pubblicato lo year book ed una gallery di quella stagione

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Inauguriamo la nuova rubrica “correva l’anno..” con la stagione 1989. E’ la più vecchia annata sportiva della quale possediamo uno Year Book che era stato realizzato dal nostro segretario Stefano Campanini.

Si trattava di una pubblicazione cartacea che oggi abbiamo scannerizzato senza intervenire con alcuna modifica.

Nel 1989 non avevamo a disposizione programmi word, photoshop e foto digitali e tutto era lasciato alla macchina da scrivere, alle fotocopie ingrandite a sentimento, ritagliate ed incollate su uno sfondo bianco o al più su carta colorata. Per certe scritte grandi non si poteva che usare la mano libera o al più dei normografi. Testimone ne è la foto di copertina dello year book che era stata realizzata con una pezzo della locandina stampata in tipografia ed a mano libera.

Le fotografie erano analogiche e non digitali. Non si potevano fare molti scatti a causa del costo di stampa. Occorreva portare il rullino allo sviluppo, e far stampare i provini (foto in striscia di piccole dimensioni e di bassa qualità ma a costo non irrisorio) per scegliere preventivamente le foto migliori. Poi occorreva farle stampare nelle dimensioni che si immaginava sarebbero servite per i propri usi. Si poteva scegliere fra i formati di cm. 10×15, 13×18, 20×25, 24×36.

Nonostante queste limitazioni che oggi si dimostrano estremamente penalizzanti rispetto alle possibilità attuali, alcune belle foto sono rimaste a nostra disposizione. Esse fanno parte sia dello Year Book, sia della Gallery. Lo stesso Year Book contiene un resoconto completo descrittivo dell’attività del quell’anno ed è corredato da tutti gli articoli pubblicati dai quotidiani.

Pensiamo che si tratti di due pubblicazioni estremamente interessanti per gli appassionati e sopratutto per coloro che 31 anni fa vivevano la loro vita e quella della nostra storica Associazione, allora ancora inquadrata come sezione baseball della polisportiva US AUDAX.

Si tratta di atleti, tecnici e dirigenti della prima squadra di allora come ad esempio (ed in ordine sparso) Fausto Venanzi, Giuseppe Casoni, Prati Antonio, Adolfo Vecchi, Stefano Friggeri, Stefano Campanini, Francesco Minari, Marco Sabatini, Luca Lusoli, Nicola Zavaglia, Davide Avanzini, Gilberto Papani, Roberto Bernardi, Antonio Panciroli, Borghi Corrado, Davide Sassi, Claudio Brighenti, Cantoni Gianluca e Onfiani Victor. Si tratta anche di atleti delle formazioni giovanili come (sempre ad esempio) Andrea Giovanardi, Francesco Benatti e Daniele Soavi.

Alcune di queste persone sono ancora con noi e questo dimostra che la Poviglio Baseball può far parte per sempre della tua vita e che essa non potrebbe andare avanti e prosperare senza alcuni dei propri ex giocatori.

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Come e’ cambiato il roster della nostra serie b >> parte terza: le conclusioni

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In due precedenti articoli vi abbiamo separatamente informati delle variazioni in uscita e di quelle in entrata nel nostro roster 2020 rispetto a quello del 2019.

Questo prospetto sinottico riepiloga sinteticamente la situazione affiancando a ciascuna uscita una entrata che può essere considerata affine per ruolo (almeno parzialmente).

Analizziamo adesso le variazioni reparto per reparto.

REPARTO LANCIATORI
All’assenza di Burani, Singh Jashandip e Bonifacio (con quest’ultimo che però nel 2019 non ha mai lanciato) fanno da contraltare i nuovi arrivati Corsino e La Rocca, due atleti veramente molto bravi. Da considerare anche che il monte potrà ancora contare su Baez e Caprara, due lanciatori ugualmente “di lusso” per la categoria. Non da meno potranno essere utilissimi in quel reparto anche Onceanu, Marconi ed i nuovi entrati Lusoli e Mitroi. Eventualmente, in caso di estremo bisogno e per brevi momenti, potranno sul monte Minari e Baldi (che sono stati forti lanciatore nelle giovanili) ed i giovanissimi U15 Lettieri e Cerini.

REPARTO OFFENSIVO
Offensivamente, invece, la squadra dovrà fare a meno del primo, del secondo e del quinto battitore per media battuta del 2019. Trattasi rispettivamente di Latte (mb 373), Guareschi (299) e Bonifacio (268). I nuovi arrivi Friggeri e Zanichelli, però, hanno dimostrato ampiamente nelle rispettive carriere (anche in categorie superiori) di essere due fantastici battitori. Anche il rientrante Baldi (mb circa 300 a Poviglio nel 2018) offrirà un contributo importante nel box e come veloce corridore sulle basi. Se poi Gomez risolvesse nel tempo il suo problema fisico che al momento non gli consente di scendere in, campo la squadra assumerebbe un potenziale offensivo nettamente superiore a quello della scorsa stagione.

RICEVITORI
E’ un vero peccato aver perso la grande qualità di Guareschi come ricevitore in una delle due gare giornaliere, come esterno (nell’altra gara) e come corridore (in entrambe). Quello del ricevitore è in effetti l’unico ruolo difensivo per il quale ad una uscita non è corrisposta alcuna entrata. Per sostituire Guareschi nella sua partita dietro al piatto si punterà con fiducia sui giovani Onceanu e Marconi. L’altra gara sarà invece normalmente assegnata al titolare principale del ruolo, il confermatissimo Campanini.

ESTERNI
Nel campo esterno, in sostituzione degli uscenti Guareschi, Bonifacio e Burani, potranno essere schierati quest’anno i neo arrivati Baldi e Corsino (quando non impiegato come pitcher) più i giovani e giovanissimi Lusoli, Perrone, Cerini e Lettieri. Per questo stesso reparto sono poi rimasti disponibili il titolare 2019 Marconi, nonchè Baez e Caprara (anche esterni quando non impiegati come lanciatori o in altri ruoli). Complessivamente, quindi, a nostro avviso il campo esterno della squadra 2020 si dovrebbe equivalere a quello del 2019 ed essere di ottima qualità.

INTERNI
Anche in campo interno la squadra è da considerarsi non meno competitiva di quella dello scorso campionato perché alla uscite del terza base Latte e del prima base Arcolà sono corrisposte le entrate di Friggeri e Zanichelli, due atleti di grandissima qualità. Inoltre, sono rimasti in squadra tutti i possibili interbase e seconda base della scorsa stagione quali l’interbase titolare Minari, il seconda base Rivera, i jolly Caprara ed Onceanu (entrambi lanciatori ma anche interni). Sono poi entrati in roster, ma in prospettiva futura più che immediata, i quasi quindicenni Cerini e Lettieri, entrambi ottimi interni,

STAFF TECNICO
Lo staff tecnico è stato certamente migliorato sia qualitativamente, sia quantitativamente. Come già sapete, è stato infatti confermato il mitico tecnico Jesus Escudero (manager nel 2019 e coach nel 2020), c’è stato il grande rientro a tempo pieno di Andrea Giovanardi come pitching coach (al posto del non confermato Madera) e ci sono stati gli innesti importantissimi sia del neo manager Francesco Marchi, sia del bravissimo e storico coach Domenico Severi. La squadra 2020 sarà quindi molto ben guidata in partita e molto ben allenata. Peccato solo che le disposizioni della FIBS legate al coronavirus abbiano completamente stravolto la preparazione della squadra e cancellato tutti gli allenamenti e tutte le gare amichevoli dal 6 marzo al 4 aprile.

CONCLUSIONI
In conclusione, possiamo affermare che a nostro personale avviso la squadra 2020 sulla carta dovrebbe rivelarsi migliore di quella che l’ha preceduta. Ci sembra infatti sia stata certamente rafforzata nel reparto più importante, quello dei lanciatori; probabilmente è stata migliorata anche in attacco mentre dovrebbe essere ugualmente competitiva in difesa.

Ovviamente, però, ciascun componente della squadra dovrà fare del proprio meglio perchè non sono i palmares personali, le medie statistiche dei campionati precedenti ed i roster sulla carta le ponenti che fanno vincere alle squadre le partite. Serve infatti tanto impegno giornaliero, allenamento dopo allenamento, per mantenere un rendimento elevato e possibilmente sviluppare sempre più il proprio talento. E anche fondamentale pensare sempre “al noi” invece che al “io”.

Sarà poi ovviamente il campo a fornire l’unico giudizio che alla fine conterà davvero, quello delle prestazioni, delle vittorie e delle sconfitte che naturalmente saranno anche la diretta conseguenza della qualità delle squadre avversarie. Quest’anno, per effetto del cambio di girone, affrontiamo formazioni tutte differenti da quelle dello scorso campionato ed è pertanto difficile fare un raffronto con la nostra. In un prossimo articolo proveremo a farlo.




Giovanardi Andrea (atl. 2020)

Atleta (scheda 2020)
DATI ANAGRAFICI  
Anno di nascita:  1974
Luogo di nascita:  S.ILARIO D’ENZA (RE) 
Cittadinanza:  ITALIANA
Domiciliato a: POVIGLIO (RE)
   
DATI TECNICI  
Incarico:  ATLETA
Squadra/e: SENIORES SERIE B
Num. casacca:  22
Num. tessera/e:  11913
Tipo tessera:  AFI
Batte/tira:  R/R
Inizio attività:   
Primo tesseramento:   
   
DATA AGG. SCHEDA:  GEN.2020

 




Giovanardi Andrea (tec. 2020)

Tecnico (scheda 2020)
DATI ANAGRAFICI  
Anno di nascita:  1974
Luogo di nascita:  S.ILARIO D’ENZA (RE) 
Cittadinanza:  ITALIANA
Domiciliato a: POVIGLIO (RE)
   
DATI TECNICI  
Incarico:  COACH SERIE B / PITCHING COACH U15
Squadra/e: SENIORES SERIE B / UNDER 15
Num. casacca:   
Num. tessera/e:  080928 
Tipo tessera:   
Batte/tira:   
Inizio attività:   
Primo tesseramento:   
   
DATA AGG. SCHEDA:  GEN.2020

 




Giovanardi Andrea (dir. 2020)

Dirigente (scheda 2020)
DATI ANAGRAFICI  
Anno di nascita:  1974
Luogo di nascita:  S.ILARIO D’ENZA (RE) 
Cittadinanza:  ITALIANA
Domiciliato a: POVIGLIO (RE)
   
DATI TECNICI  
Incarico:  DIRIGENTE
(PRESIDENTE A.S.D.)
Inizio attività:   
Primo tesseramento:   
   
DATA AGG. SCHEDA:  GEN.2020