Abbiamo il piacere di informarVi che Niccolò Burani in back !

Il bravissimo pitcher Niccolò Burani, dopo un solo anno di inattività, ha infatti deciso di riprendere in mano il suo guantone ed è tornato in attività.

Grazie a lui ed alla sua tremenda palla curva, il monte di lancio nostra PLATFORM-TMC di serie A si completa e si migliora enormemente. Come partente o come come rilievo indifferentemente, Niccolò entrerà nelle rotazioni decise dal pitching coach Andrea Giovanardi.

Anche se tutti i nostri tesserati, tutti i nostri tifosi e quasi tutti i nostri avversari lo conoscono benissimo, approfittiamo dell’occasione, oltre che per dargli un caloroso bentornato, anche per ricordavi qualcosa di lui.

Classe 1995, Burani è reggiano di nascita ed è cresciuto nelle giovanili della REGGIANA BASEBALL. Con questa società ha però disputato un unico campionato seniores nel 2013 di categoria IBL2 (una sorta di A2), subito dopo il suo rientro in Italia da un anno di studio e di full-immersion di baseball collegiale negli USA.

Per nostra fortuna, nel 2014 Niccolò ha poi accettato la nostra richiesta di indossare la nostra casacca e lo ha fatto quasi ininterrottamente e sempre egregiamente, sino ad oggi.

Le uniche eccezioni sono state quelle coincise con gli anni sabbatici che Niccolò si è preso del 2017 (per esigenze di studio) e 2023 (per esigenze lavorative legate alla sua figura professionale di Medico). Sono quindi ben 8 le stagioni vissute in via Gruara.

Il suo esordio assoluto con la casacca bianca del Poviglio, però, risaliva addirittura al 2010 quando “Nico” era venuto a rafforzare la squadra Cadetti per disputare il torneo di Sala Baganza, esperienza bissata anche l’anno successivo.

Di seguito, Vi mostriamo le eccellenti statistiche di Nicolò nel campionato di serie A 2022 che confermano quanto l’apporto di questo atleta dovrebbe rivelarsi importantissimo alla causa della salvezza della PLATFORM-TMC di serie A 2024. Un solo anno di lontananza dai diamanti non sarà infatti un problema per un atleta talentuoso, esperto, ripresentatosi agli allenamenti in ottica forma fisica e che tecnicamente non ha per niente perso il proprio smalto.

Bentornato Nico !

Nel precedente “capitolo 1” vi abbiamo presentato gli obiettivi della squadra e la filosofia che ha ispirato la nostra società a muoversi sul mercato per rafforzare la squadra con la quale cercare di conquistare la permanenza in serie A.

Vi abbiamo già anticipato che sta per essere ingaggiato “Mister X” e sono stati già tesserati il pitcher cubano Almora Escudero Jesus e quello dominicano Castillo Jonathan, entrambi residenti in Italia.

Vi abbiamo anche riferito che vogliamo disputare la massima categoria prevista dall’ordinamento FIBS con tutti atleti che l’hanno conquistata e che provengono in larga parte dal nostro settore giovanile, sia per premiarli come giustamente meritano, sia perchè il nostro futuro deve passare attraverso il loro contributo a lungo periodo. In questo articolo vorremmo rafforzare questo concetto.

Tutta la rosa della squadra 2021 è stata confermata.

Entrando però nel dettaglio, è doveroso informarvi che gli atleti Niccolò Burani, Lorenzo Sassi e Marco Gastaldi non sono di nostra “proprietà” (inteso come titolarità del cartellino sportivo presso la FIBS). Per essi, quindi, è stato necessario intavolare una trattativa con le rispettive società di appartenenza che sono nell’ordine, Reggio Rays, Crocetta e Junior Parma. Tutti queste trattative sono fortunatamente andate a buon fine e siamo quindi lieti di annunciarvi che questi atleti faranno parte della nostra rosa anche nella stagione 2022.

In particolare, però, non è stato facilissimo convincere il Reggio Rays a privarsi del forte lanciatore Niccolò Burani che la società cittadina avrebbe voluto inserire nella propria formazione di serie B. Alla fine, però, ha prevalso il buon senso e la decisione del giocatore di disputare la serie A per la prima volta nella sua carriera. Nel caso non gli fosse stato consentito, Niccolò si sarebbe purtroppo ritirato dalla vita agonistica per dedicarsi esclusivamente agli studi di medicina.

Gli ottimi rapporti con la Crocetta e la volontà del giocatore (con noi dal giugno scorso) di vestire ancora la nostra casacca, invece, hanno subito indirizzato l’atleta Lorenzo Sassi verso di noi. Il prestito annuale con la Crocetta è stato così rinnovato.

Gli altrettanto buoni rapporti, stavolta con lo Junior Parma, la volontà dell’atleta di sposare definitivamente la nostra causa e l’aver fornito alla società del presidente Caravita una adeguata contropartita tecnica (cartellino di due nostri giovani tesserati da anni in prestito a Parma), hanno invece permesso la riconferma definitiva in casacca bianco-blu di Marco Gastaldi. Questo bravissimo ricevitore parmense di 21 anni, da due stagioni “in prestito”, è infatti ora diventato al 100% un atleta della Poviglio Baseball. Questa acquisizione rientra in una precisa politica societaria di tesseramento a titolo definitivo di alcuni atleti non cresciuti nel vivaio ma inseriti in squadra inizialmente con formule temporanee e poi, con il benestare dello stesso atleta e previa accordo con la società di provenienza, acquisiti definitivamente. Lo scopo finale è ovviamente quello di poter concordare esclusivamente con l’atleta il cammino che si desidera percorrere insieme, senza più dover anche ricevere il consenso di una terza parte. Si tratta della stessa scelta effettuata lo scorso anno con Joel Baez e Thomas Guareschi.

Dobbiamo anche segnalare un’altra importante notizia: la conferma di un fisicamente ritrovato Diego Guadagnino, già con noi dallo scorso ma anno ma purtroppo fermato dopo circa un quarto di stagione per un fastidioso infortunio alla caviglia. Trattasi di un atleta molto esperto e di eccezionale valore tecnico ed umano che ora sta bene e che darà un grande contributo.

Purtroppo, però, dobbiamo viceversa segnalarvi una defezione, quella del forte lanciatore italo-venezuelano, ma residente a Poviglio, Gian Carlo Caprara. Dopo la recente nascita del terzo figlio ed a causa anche di problematiche lavorative, “Gianca” non è al momento in grado di dedicare tempo al baseball e pertanto non si sta attualmente allenando. Noi speriamo che possa iniziare a farlo anche a stagione iniziata, ma al momento è purtroppo da considerarsi “out”.

Infine, come vi abbiamo già segnalato nell’articolo relativo allo staff tecnico, non farà più parte del roster atleti Stefano La Rocca che ha deciso di appunto di cambiare ruolo all’interno della squadra (da atleta ad allenatore) dopo una lunghissima e onoratissima carriera come lanciatore.

Le uscite di Caprara e La Rocca dal parco dei lanciatori a disposizione dei pitching coach Andrea Giovanardi e curiosamente dello stesso La Rocca, pur numericamente già fronteggiate con il prossimo tesseramento di Mister X, di Almora Escudero e di Castillo Jonathan, hanno indotto la società a tesserare due nuovi lanciatori italiani che vi presenteremo nel prossimo articolo relativo al mercato 2022 (capitolo 3).

Clicca qui per rileggere il capitolo 1.

Ieri, Domenica 29 Agosto, sul diamante di via Gruara a Poviglio le due formazioni reggiane Reggio Rays e Poviglio, entrambe inserite nel girone A di Serie B, si sono affrontate in quello che è l’unico derby provinciale del batti e corri, offrendo come spesso accade un bellissimo spettacolo ai quasi 200 appassionati dei due schieramenti accorsi all’impianto per sostenere la propria squadra.

Gara 1 si gioca sul filo di lana dalla prima alla nona ripresa, con i due lanciatori partenti (Fabio Panciroli per Reggio e Niccolò Burani per Poviglio) che fanno la voce grossa concedendo solo briciole agli attacchi avversari. Sono i biancorossi reggiani a trovare per primi il vantaggio, al quarto inning, su sbavatura difensiva dei nostri ragazzi, i quali però al cambio campo riequilibrano immediatamente il punteggio sull’1 a 1 grazie a una valida di Luigi Boni. Questa breve parentesi non interrompe però la bellissima sfida a distanza tra i due lanciatori, che si protrae fino al nono inning a suon di strikeout (alla fine saranno 9 per Panciroli ed 8 per Burani): proprio durante il loro ultimo attacco, però, gli ospiti trovano il decisivo punto del 2 a 1 al quale la nostra squadra, nonostante un ultimo tentativo di rimonta, non riuscirà a rispondere, sancendo la vittoria per Panciroli e i suoi Rays.

Di tenore diverso invece l’andamento di gara 2: i biancorossi scattano meglio dei nostri ragazzi dai blocchi di partenza, mettendo a segno tre punti nei primi due turni d’attacco ai danni del nostro partente Caprara, che nei primi due inning litiga un po’ troppo con l’area dello strike ma poi si riprende bene (prima di essere sostituito ad inizio sesto da Bassi). Nel frattempo, il nostro attacco sembra soffrire tanto le tre settimane di inattività quanto la sconfitta del mattino, e fatica a creare occasioni per sorreggere il proprio pitcher ed impensierire significativamente quello avversario (Faini), con la sola eccezione di un punto segnato al secondo inning su volata di sacrificio di Onceanu per il parziale 3-1. I cittadini ampliano poi il loro vantaggio al sesto segnando il punto del 4 a 1 su home-run del venezuelano Pascale Domenico (uno dei numerosi stranieri nelle fila della squadra reggiana), ma l’inning successivo vede la nostra compagine trovare finalmente la forza di reagire e pareggiare la gara grazie a 3 valide (Qnceanu, Guareschi e Minari) che impattano il punteggio sul 4 a 4 e costringono il manager reggiano Heredia a sostituire Faini prima con l’argentino Bos e poi con il dominano Espinosa durante il 7° inning. Grazie anche all’ottima prova dei lanciatori povigliesi nel frattempo inviati sul monte da Giovanardi (Sassi al 7° e Baez al 9°) ed a quella analoga del sopracitato Espinosa, nessuna altra segnatura è prodotta dalle due contendenti fino al termine delle nove riprese regolamentari, nonostante una ghiottissima occasione per noi al nono. La gara si protrae dunque agli extra-inning. Con corridori posizionati per regola in prima e seconda base, i Rays vanno a segno due volte su valida di Luca Panciroli, ma al cambio campo i nostri ragazzi in maglia biancoblù ottengono due basi su ball e due valide, la prima di Minari su Espinosa e la seconda, decisiva (walk-off), ad opera di Zanichelli su Luca Panciroli (entrato nel corso del 10°) che ribaltano definitivamente il risultato, chiudendo le ostilità sul 7 a 6 in favore dei nostri.

In virtù di tale risultato e del pareggio contemporaneamente maturato tra Junior Parma e Codogno (seconda e terza forza del girone) la situazione delle prime quattro posizioni di classifica rimane immutata e vede la nostra squadra ancora prima di una sola lunghezza sui parmigiani. Domenica prossima i ragazzi del presidente e pitching coach Giovanardi sono attesi dalla trasferta più lunga dell’anno in quel di Fossano (CN) per continuare a inseguire il sogno promozione.

Cliccando sul link a fondo pagina o sulla immagine qui sopra, sotto potrete ammirare lo splendido video-racconto della giornata del 1 agosto 2021.

Esso è stato realizzato dalla nostra neo tifosa Lucia Lettieri unendo magistralmente foto e video realizzati in giornata da Emanuela Pagliero (foto) e da Stefano Campanini (video festeggiamenti post gara).

Il tutto è sottolineato da uno splendido sottofondo musicale originale costituito dalle due bellissime canzoni scritte ed interpretate dal vivo dal super tifoso Fabrizio Gatti detto “Gatto” in onore della Poviglio Baseball aventi per titolo “VIVA CHE VIVA POVIGLIO” e “POVIGLIO BLUES”.

Ringraziamo Lucia Lettieri, Emanuela Pagliero, Stefano Campanini e Fabrizio Gatti per aver a diverso titolo contribuito a realizzare questa splendida iniziativa che ci consentirà di ricordare ancora meglio una storica giornata di sport molto bella e molto importante per la nostra squadra (vincente 2 gare a 0 sul Codogno, squadra rivale nella lotta per la promozione alla serie A) e per i nostri due lanciatori Niccolò Burani e Gian Carlo Caprara, autori ciascuno di una incredibile no-hit.

Clicca qui per ammirare il video pubblicato su Youtube.

Presa singolarmente, una “no-hit” (ossia una gara intera in cui gli avversari non colpiscono neanche una battuta valida) è già di per se un avvenimento più unico che raro: basti pensare che nella lunghissima storia del baseball professionistico americano (MLB) tale evento è stato registrato soltanto 312 volte in oltre 230mila incontri disputati (quindi 1 volta ogni 737 gare). Completarne due consecutive, nella stessa giornata, ai danni della formazione seconda classificata e diretta concorrente per la promozione non può che essere considerato un unicum storico, probabilmente mai registrato prima negli annali del batti e corri.

L’autore del primo dei due capolavori povigliesi è il pitcher reggiano Niccolò Burani: scelto dal pitching coach Giovanardi come partente di gara 1, appare sin dalle prime battute in totale dominio delle mazze avversarie, tanto da fare registrare 6 strikeout su 9 uomini del primo giro di line-up del Codogno. Sorretto senza sbavature dalla sua difesa, “Burro” protrae il suo dominio concedendo agli ospiti un solo corridore nei primi 8 inning (prontamente colto rubando dopo un paio di lanci dal catcher Gastaldi), mentre il nostro attacco, produttivo ma per nulla cinico, dilapida per ben tre volte una favorevole situazione di basi piene senza riuscire a produrre alcuna segnatura. La svolta arriva al settimo, quando, di nuovo con basi cariche, Onceanu viene colpito dal lanciatore avversario spingendo a casa il primo vantaggio, appena prima che il singolo di Campanini permetta a Gastaldi e Friggeri di ampliare il risultato sul 3 a 0. L’unico brivido per la nostra squadra arriva alla nona ripresa, in cui Burani riempie le basi con due basi ball e un colpito, salvo poi chiudere le ostilità con gli strikeout numero 11 e 12 sul punteggio finale di 3 a 0.

La seconda opera d’arte biancoblù la firma invece l’italo-venezuelano Gian Carlo Caprara: reduce da un’opaca prestazione nel big match della settimana scorsa sul diamante dello Junior Parma, il nostro atleta povigliese d’adozione reagisce nel migliore dei modi, replicando di fronte agli occhi increduli del pubblico presente quanto fatto da Burani al mattino, con un ruolino di 7 strikeout in 9 riprese lanciate e concedendo a Codogno soltanto 4 basi su ball. Chiamato al più facile dei compiti, l’attacco dei nostri ragazzi di Marchi si limita allo stretto necessario: due sono i punti segnati al terzo, grazie alle valide di Zanichelli e Friggeri, ed altrettanti quelli al sesto prodotti dal volo di sacrificio di Minari e alla corsa sulle basi di Marconi. In controllo fino alla fine, Caprara chiude la nona ripresa inducendo un doppio gioco 6-6-3 che spegne definitivamente le speranze di rimonta degli ospiti, costretti a subire la seconda no-hit shutout della giornata col punteggio finale di 4 a 0.

In virtù di tale risultato, la nostra squadra affronta ora la sosta di Agosto da prima classificata, con il vantaggio minimo di una gara sullo Junior Parma (vincente in casa del fanalino di coda Legnano) ma avendo ampliato sensibilmente il distacco sullo stesso Codogno, ora a tre partite, e su Reggio Emilia, caduta due volte a Piacenza e che sconta ora quattro lunghezze di svantaggio dai biancoblù. La ripresa del campionato, per la nostra squadra, è fissata per il 29 Agosto, in concomitanza del derby reggiano con il Reggio.

I ragazzi del manager Marchi iniziano il proprio girone di ritorno in maniera brillante, non lasciandosi distrarre dal precedente weekend di riposo e non abbassando troppo la guardia nei confronti di un Legnano che, seppur modesto, non aveva nulla da perdere in questo testa-coda.

Gara 1 scivola via liscia come l’olio per i nostri ragazzi, i quali già al termine della terza ripresa si trovano avanti 13-0 grazie ad altrettante battute valide, tra cui vale la pena di menzionare l’Home-Run da 2 punti di Friggeri, il triplo di Minari e tre doppi (Friggeri, Onceanu e Guareschi).

Grazie ad una continua ed abbondante produzione offensiva, la nostra squadra riesce poi ad andare a segno in ognuno dei rimanenti tre attacchi mettendo a referto altri 2, 1 e 3 punti, per un totale di 19 segnature ed altrettante battute valide.

Sorretto da un attacco in forma smagliante, il nostro partente Caprara non ha a sua volta problemi a contenere le mazze degli ospiti, facendo registrare una no-hit di 5 inning e 5 strikeout in cui soltanto tre corridori del Legnano arrivano a conquistare il cuscino di prima base. Il rilievo di Burani durante il settimo ed ultimo turno di attacco degli avversari si conclude anch’esso con un nulla di fatto, decretando il termine delle ostilità per manifesta superiorità col punteggio finale di 19 a 0.

Diverso l’andamento della sfida pomeridiana, in cui il pitcher ospite Polo riesce a limitare la foga delle nostre mazze a soltanto due segnature nei primi tre inning, mentre il nostro La Rocca litiga con l’area dello strike e concede tre punti all’attacco del Legnano nella terza ripresa di gioco.

Gli ospiti si trovano dunque addirittura in vantaggio per un intero inning, ma già alla quarta ripresa i ragazzi del presidente Giovanardi esplodono in un travolgente impeto offensivo che spazza ogni dubbio sull’esito finale della gara: con ben 9 punti e 15 battitori mandati nel box durante la quarta ripresa, la nostra squadra si riappropria con decisione delle sorti della gara, salvo poi dilagare con altre 7 segnature al quinto e 2 al sesto, assommando un totale di 20 punti segnati che non lascia scampo agli ospiti.

Il rilievo lungo di Sassi, subentrato a La Rocca, porta a termine la gara a metà del settimo inning per manifesta superiorità grazie a ben 10 strikeout e due soli punti concessi in 4.2 IP, col finale di 20 a 5.

Da segnalare il felice esordio in serie B dei sedicenni prodotti del nostro vivaio Thomas Cavatorta e Andrea Cerini; il primo è stato autore di una battuta valida nell’unico turno disputato in gara uno; il secondo ha fatto altrettanto in gara uno per poi concedere addirittura il bis in gara due. L’altro bravissimo sedicenne Leonardo Lettieri, invece, ha giocato titolare in seconda base in entrambe le partite. Infine ha fatto il suo esordio stagionale in prima squadra anche il diciassettenne Marco Perrone.

In virtù dei contemporanei pareggi di Junior Parma e Codogno, dirette inseguitrici nonché contendenti per la promozione in Serie A, Poviglio allunga di un’ulteriore vittoria il proprio vantaggio in testa al girone A, proprio nella settimana che precede il big match di domenica prossima sul diamante dei parmigiani. A breve pubblicheremo il post “il punto sul campionato” dove vi relazioneremo in modo esaustivo dei risultati di giornata e sulla nuova situazione di classifica.

I nostri ragazzi, nonostante un organico ridotto all’osso, si impongono in entrambe le sfide grazie soprattutto alle prestazioni magistrali dei propri pitcher e alla solidità difensiva, limitando i padroni di casa a tre miseri punti segnati in 18 inning e balzando così in testa alla classifica del girone A di Serie B.

Nella sfida pomeridiana il nostro manager Marchi, tornato alla guida della squadra, affida in prima battuta il monte di lancio all’italo-venezuelano Caprara, chiamandolo alla difficile sfida a distanza contro il bravo Fabio Panciroli, usuale partente dei Reggio Rays in gara 1. Entrambi i pitcher riescono a contenere con efficacia i pericolosi attacchi avversari, limitandoli a due segnature per parte: i padroni di casa si portano in vantaggio al primo inning su singolo in campo interno (1 a 0), ma i nostri ragazzi trovano i punti che ribaltano il risultato due riprese più tardi, al terzo, grazie a quattro valide consecutive che permettono di fissare il parziale sul 2 a 1. Il pareggio trovato dai biancorossi al quarto si protrae dunque sino al nono inning, grazie anche alla prova dei rilievi (Burani per i nostri e Faini per i Rays). Tuttavia i ragazzi del presidente Giovanardi, durante il loro ultimo turno d’attacco, trovano lo spunto per rompere l’inerzia, grazie soprattutto al lunghissimo triplo di Friggeri che spezza la resistenza dei padroni di casa spingendo a casa due punti, prima di andare a punto lui stesso su indecisione della difesa di casa. Con due strikeout e una palla al volo, Burani chiude senza patemi la parte bassa del nono inning mettendo in archivio la gara sul definitivo 5 a 2 per i nostri colori.

Diverso è l’andamento della sfida serale, in cui la nostra formazione, seppure non trovi mai un ampio vantaggio in termini di punteggio, appare in controllo per l’intero svolgimento della gara, senza offrire mai ai padroni di casa una vera e propria occasione per ribaltare il match. Autori di questo copione sono, in larga parte, i nostri pitcher La Rocca (4 IP, 3 H, 0 ER) e Baez (5 IP, 1 H, 0 punti concessi), i quali non concedono che briciole al temibile line up dei Rays, non permettendo loro di mettere in discussione l’esito finale della sfida. Nel frattempo, il nostro attacco trova con consistenza il modo di mettere in difficoltà il partente avversario Rodriguez, che pure si presentava alla sfida con ottime statistiche: il primo vantaggio i nostri ragazzi lo trovano al terzo, grazie a tre valide e una battuta in diamante che valgono il 2 a 0, mentre al quinto le due squadre segnano un punto ciascuno per il parziale 3 a 1.Seppur in controllo, la nostra squadra riesce anche a piazzare l’allungo decisivo a cavallo tra l’ottava e la nona ripresa, quando gli RBI di Guareschi, Gastaldi e Baldi permettono ai nostri di segnare prima due e poi un punto che fissano il risultato finale sul 6 a 1, firmando una doppietta dal grandissimo valore.

la nostra formazione di Serie B si trova infatti ora in testa alla classifica del girone A con diverse gare giocate in più dei diretti avversari Junior Parma, Codogno e gli stessi Reggio Rays e, sulle ali dell’entusiasmo per aver conquistato il bottino pieno nel derby, riceverà domenica prossima la visita del Fossano per tentare di allungare ulteriormente sulle inseguitrici.

Buona la prima per la nostra formazione di Serie B che, attesa da una trasferta che già alla vigilia si preannunciava ostica e ricca di insidie, ha conquistato un importantissimo doppio successo di misura sul campo dell’ARES di Faso (lo storico bassista degli Elio e le Storie Tese). I ragazzi del presidente Giovanardi sono scesi in campo con un weekend di anticipo rispetto alla programmazione del calendario di Serie B, anticipando la sfida originariamente programmata per l’8 Agosto.

La squadra del manager Marchi, eccezionalmente sostituito in questa occasione dal coach Comelli, ha infatti dovuto sopperire alle numerose defezioni al proprio organico, derivanti sia dagli strascichi delle squalifiche rimediate lo scorso anno nella folle gara di Verona (Campanini e Baez), sia dagli infortuni subiti mercoledì in U18 da Lettieri e Perrone o nel pregame di Gara 1 a Baldi (colpito da una pallina al ginocchio).

La sfida del mattino si decide interamente durante la prima ripresa di gioco: il nostro attacco parte subito forte mettendo a segno 4 punti ai danni del partente milanese Scrima, sfruttando egregiamente un errore, un balk ed una battuta valida di Guadagnino e dando l’idea di aver già indirizzato le sorti dell’incontro. Non è però dello stesso parere un ARES per nulla domo, che al cambio campo accorcia immediatamente ad un solo punto di distanza (4 a 3) grazie a due valide colpite ai danni di La Rocca e a due sbavature della nostra difesa.

Nonostante un inizio tanto scoppiettante, i veri protagonisti della gara si rivelano essere i lanciatori, i quali negli otto inning rimanenti concedono soltanto una manciata di valide agli attacchi avversari (il rilievo povigliese Burani addirittura 0 in 5 riprese lanciate), non permettendo alcuna ulteriore segnatura e fissando il risultato sul punteggio di 4 a 3 maturato già alla prima ripresa.

Discorso diverso, invece, per quanto riguarda la gara pomeridiana: a partire meglio è l’attacco dei padroni di casa, i quali alla fine del quinto inning si trovano in vantaggio per 5 a 1 sulla nostra formazione che appare spenta in fase offensiva e sottotono in difesa, come testimoniato dalle misere 3 valide colpite e dai 3 errori difensivi commessi fino a quel momento dai nostri ragazzi, che di certo non hanno sorretto a sufficienza la buona prova del solito Caprara, chiamato a far reparto da solo in virtù delle numerose assenze.

Messi però alle strette dall’avanzare delle riprese, Zanichelli e compagni trovano finalmente un moto d’orgoglio all’ottavo inning e, innescati da un errore della difesa meneghina, riescono a mettere a referto quattro punti che valgono il pareggio.

Sull’onda del ritrovato entusiasmo, quando la gara si protrae al decimo inning (dunque al tie-break) i nostri trovano il punto del 6 a 5 grazie ad una valida di Guadagnino, arrestando però a quell’unica segnatura il loro impeto offensivo. A mettere in ghiaccio il risultato ci pensa un redivivo Caprara, il quale (come già gli è capitato di fare) rimane stoicamente sul monte anche al decimo inning, riuscendo a mantenere intatto tale vantaggio anche per merito di una eccellente lettura difensiva dello stesso Guadagnino, il quale trasforma un bunt male eseguito in un doppio gioco che spezza le reni ai padroni di casa e consegna definitivamente la vittoria alla nostra squadra.

Domenica prossima la nostra formazione è attesa da un’altra trasferta in terra lombarda, a Legnano, per le gare valide per la prima e seconda giornata di campionato.

Siamo lieti di annunciarvi che è stato appena tesserato l’ultimo elemento che completa e rafforza la nostra formazione di Serie B 2021. Si tratta del forte lanciatore Niccolò Burani che è con noi da diversi anni e che ben conoscete. tutti sapete quanto sia importante per la squadra. La sua conferma non era però assolutamente scontata in quanto il suo cartellino è di proprietà della Reggio Rays che avrebbe voluto riportarlo alla base. Per fortuna, però, alla fine ha prevalso la ferrea volontà del giocatore, la determinazione dei nostri dirigenti ed il buon senso dimostrato da quelli reggiani. Bentornato Niccolò !

Una giornata da incorniciare per la nostra formazione seniores, che domenica 13 settembre ha ospitato la capolista Farma Crocetta nel big match che, come avevamo ampiamente annunciato nei giorni scorsi, si è confermato essere uno spartiacque decisivo per le sorti del girone C di Serie B federale di baseball 2020. Ulteriore testimonianza dell’importanza della sfida in questione è stata la grandissima affluenza di pubblico (di entrambe le fazioni) che ha raggiunto ed animato il nostro diamante di Via Gruara, tirato a lucido per l’occasione e sul quale le due squadre hanno messo in mostra uno spettacolo degno di categorie superiori.

Gara 1 è un’autentica altalena di emozioni: i nostri ragazzi da padroni di casa si iscrivono immediatamente a referto segnando un punto nella parte bassa del primo inning su battuta di Zanichelli, poi raddoppiano portandosi sul 2 a 0 al terzo grazie a un bel doppio di Minari. Gli ospiti non ci stanno e reagiscono già al cambio campo, riuscendo a rientrare in partita anche grazie ad una a dir poco controversa chiamata arbitrale, e trovando addirittura il pareggio proprio durante il quarto attacco. Tra quinto e sesto inning entrambe le squadre mettono in scena una bellissima battaglia di punteggio segnando un punto per attacco, con la conseguenza di un doppio vantaggio Crocetta (3 a 2 e 4 a 3) entrambe le volte ripreso dai ragazzi del manager Marchi, i quali al settimo si riportano a loro volta nuovamente avanti nel punteggio (5 a 4) su valida di Campanini. Ma i ducali non sono ancora domati e riescono a segnare un ulteriore punto ai danni di uno stremato Burani, autore di una prestazione da partente straordinaria che gli è valsa la standing ovation da parte dei quasi 300 spettatori presenti. Per sostituirlo il nostro staff tecnico si affida all’ex di giornata Joel Baez, il quale nell’inedito ruolo di closer lascia a bocca asciutta le mazze ospiti sia al nono che, impresa ancor più ardua, al decimo inning, nonostante la regola del tie-break che impone due corridori in base ancor prima dell’inizio dell’inning. Altrettanto non riesce a fare il pitcher della Farma, allorchè Baldi colpisce un singolo a destra su cui la difesa parmigiana non riesce a evitare che Onceanu segni il punto decisivo per il walk-off che ci regala una bellissima, ma ancor più importantissima vittoria con punteggio finale di 6 a 5.

A fare la voce grossa in gara 2 sono invece la difesa e soprattutto il monte di lancio della nostra formazione, specialmente grazie alla magnifica prestazione di Caprara da lanciatore partente: l’italo-venezuelano riesce infatti a riscattare l’opaca uscita di 8 giorni prima a Reggio, mettendo a referto un tabellino da zero segnature concesse al temibilissimo attacco della Crocetta, la quale per la verità sembra subire il pesante contraccolpo di essersi vista sfuggire gara 1 sul filo di lana. Mentre dunque Caprara domina dal monte di lancio, venendo raramente messo in difficoltà dalle mazze avversarie, i biancoblù mostrano di avere ancora qualche freccia al proprio arco nonostante la maratona, fisica ed emotiva, della gara del mattino; seppur senza strafare, i nostri ragazzi colpiscono con regolarità i lanci dei pitcher avversari, riuscendo infine qua e là a mettere qualche punto sul tabellone. Le prime due segnature a referto giungono al terzo grazie alle valide di Zanichelli e Campanini, poi al quinto grazie all’altissimo Home-Run da due punti di Friggeri sopra l’esterno destro la nostra formazione allunga sul parziale di 4 a 0; la segnatura di Guareschi su errore al settimo sposta poi il totale di punti segnati dai nostri a 5, più che sufficienti ad aggiudicarsi la vittoria allorchè l’unico vero tentativo di rientrare in partita da parte degli ospiti viene magistralmente sedato ancora dal solito Baez. Questi, subentrato a fine ottavo a Caprara con basi piene e due out, con un solo lancio ottiene l’eliminazione che di fatto spegne le residue speranze di rimonta dei ducali. Senza ulteriori segnature, dunque, la nostra formazione si aggiudica la partita col punteggio finale di 5 a 0, mettendo la firma su una bellissima doppietta che riapre completamente i giochi per la lotta promozione.

Domenica prossima i nostri ragazzi sono attesi sul diamante di San Martino Buonalbergo (VR) dove affronteranno la temibile formazione dei Dynos per continuare la loro rincorsa al primo posto e al sogno promozione.

Dopo due pareggi, è finalmente arrivata una vittoria da bottino pieno per i ragazzi del presidente Giovanardi, che domenica 26/7 hanno ricevuto sul diamante di via Gruara la visita della formazione veronese dei Dynos, imponendosi in entrambe le sfide e tenendo quindi il passo della capolista Crocetta, vittoriosa anch’essa contro i T-Rex Pastrengo.

La costante dell’intera giornata è stata il dominio di difese e lanciatori, specie per la nostra fazione: in gara 1 il manager Marchi sceglie ancora una volta di schierare come partente l’italo-venezuelano Caprara, il quale conquista la sua prima W in stagione in 6.1 inning lanciati grazie ad una prestazione da 8 K, 4 valide e un solo punto concesso all’attacco ospite. A rilevarlo ottimamente è quindi Burani, che con una sola valida concessa e 4 strikeout lascia a bocca asciutta i Dynos e aggiunge alle sue statistiche, dopo le due vittorie dei weekend scorsi, anche una salvezza. È inoltre lo stesso Burani, impiegato come battitore designato prima di salire sul monte di lancio, a fornire alla nostra formazione il punto del decisivo 2 a 1 con una splendida rubata di casa base che vale ai suoi una vittoria importante quanto sofferta, sebbene i ragazzi del presidente Giovanardi non abbiano praticamente mai fornito agli ospiti una vera e clamorosa occasione per impattare il risultato (soltanto due volte i Dynos hanno posizionato un uomo in seconda base).

Al pomeriggio il nostro staff tecnico assegna a Corsino il compito di salire per primo sul monte di lancio: il pitcher romagnolo, reduce anch’egli da due buone prestazioni nelle precedenti giornate, regala una performance di 6 inning lanciati caratterizzata dalla concessione agli ospiti di soltanto 2 valide e un punto, a fronte di 6 eliminazioni al piatto. Nel frattempo il nostro attacco, che al mattino era apparso alquanto sopito (come testimoniano i soli due punti segnati), continua a non trovare grande consistenza nel box di battuta, grazie anche all’ottimo lavoro dei pitcher avversari. Ciononostante, il punteggio si sblocca già al secondo inning, quando un errore e una scelta difesa dei Dynos producono il primo punto per i nostri colori, replicato al terzo quando Minari, giunto in base su valida, segna il 2 a 0 su lancio pazzo. Durante la quarta ripresa i nostri ragazzi hanno l’opportunità di indirizzare decisamente la gara a proprio favore: sfruttando il calo del pitcher avversario e un paio di valide ben piazzate, i biancoblù segnano tre punti, ma nonostante la situazione di basi piene e un out non riescono a scavare ulteriore distanza dai veronesi, spostando dunque il parziale sul 5 a 0 in proprio favore. Gli ospiti tentano di ricucire già l’inning successivo, riuscendo però a segnare un solo punto che fisserà il risultato finale sul 5 a 1 in favore di Poviglio, dal momento che l’efficace rilievo di La Rocca (prima salvezza in biancoblù per lui) conduce in porto la gara senza ulteriori segnature da parte dei Dynos.

Ora per la nostra squadra seniores si affaccia la tradizionale sosta di Agosto, allungata ulteriormente dal turno di riposo che i i nostri ragazzi osserveranno domenica prossima (2/8), data in cui si svolgerà altresì l’interessantissima sfida tra Reggio Rays e Crocetta, fondamentale per definire le posizioni di alta classifica del girone C. Il prossimo impegno dei ragazzi del manager Marchi sarà dunque il 30 Agosto, quando faremo visita ai T-Rex Pastrengo per chiudere il girone d’andata di questo campionato di Serie B.

Atleta (scheda 2020)

Alla fine non hanno resistito e gli atleti Niccolo Burani e Thomas Guareschi hanno deciso di tornare a vestire la nostra divisa anche nel 2020 dopo averlo fatto nel 2019 ed in alcune annate precedenti.

Burani, venticinquenne di Reggio Emilia, lanciatore ed esterno, aveva deciso di smettere di giocare per dedicarsi esclusivamente allo studio (facoltà di medicina). Per fortuna ha poi recentemente cambiato idea e la Reggio Rays, titolare del suo cartellino, ha accettato di cederlo in prestito alla nostra ASD. Con lui si rafforza ulteriormente un ottimo reparto lanciatori che prevede anche Caprara, Baez, La Rocca, Onceanu e Corsino. All’occasione, possono salire sul monte anche Minari, Baldi ed i giovanissimi Lettieri, Cerini e Mitroi.

Guareschi, ricevitore ed esterno ventisettenne di Parma, aveva pensato quest’anno di giocare nella sua società di tesseramento, la Crocetta, per potersi allenare più comodamente. Anche lui, però, all’ultimo momento ci ha ripensato e complice un cambiamento di orari lavorativi ha deciso di tornare a Poviglio. La Crocetta è stata gentile a permetterglielo anche in virtù degli eccellenti rapporti con la nostra ASD. Con Thomas si rafforzano sensibilmente sia il reparto dei ricevitori (già comprensivo di Campanini ed Onceanu), sia quello degli esterni dove sono già a disposizione Baldi, Marconi, il sopracitato Burani, Corsino, Lusoli ed altri giovani atleti.

La squadra è ora completa in ogni reparto ed è pronta per disputare un campionato presumibilmente di alta classifica; quanto alta lo dirà il campo. Intanto, però, manca purtroppo ancora l’ufficialità della disputa effettiva del campionato e la definizione del protocollo “anti-covid” che dovrà essere rispettato nel disputarlo.

In due precedenti articoli vi abbiamo separatamente informati delle variazioni in uscita e di quelle in entrata nel nostro roster 2020 rispetto a quello del 2019.

Questo prospetto sinottico riepiloga sinteticamente la situazione affiancando a ciascuna uscita una entrata che può essere considerata affine per ruolo (almeno parzialmente).

Analizziamo adesso le variazioni reparto per reparto.

REPARTO LANCIATORI
All’assenza di Burani, Singh Jashandip e Bonifacio (con quest’ultimo che però nel 2019 non ha mai lanciato) fanno da contraltare i nuovi arrivati Corsino e La Rocca, due atleti veramente molto bravi. Da considerare anche che il monte potrà ancora contare su Baez e Caprara, due lanciatori ugualmente “di lusso” per la categoria. Non da meno potranno essere utilissimi in quel reparto anche Onceanu, Marconi ed i nuovi entrati Lusoli e Mitroi. Eventualmente, in caso di estremo bisogno e per brevi momenti, potranno sul monte Minari e Baldi (che sono stati forti lanciatore nelle giovanili) ed i giovanissimi U15 Lettieri e Cerini.

REPARTO OFFENSIVO
Offensivamente, invece, la squadra dovrà fare a meno del primo, del secondo e del quinto battitore per media battuta del 2019. Trattasi rispettivamente di Latte (mb 373), Guareschi (299) e Bonifacio (268). I nuovi arrivi Friggeri e Zanichelli, però, hanno dimostrato ampiamente nelle rispettive carriere (anche in categorie superiori) di essere due fantastici battitori. Anche il rientrante Baldi (mb circa 300 a Poviglio nel 2018) offrirà un contributo importante nel box e come veloce corridore sulle basi. Se poi Gomez risolvesse nel tempo il suo problema fisico che al momento non gli consente di scendere in, campo la squadra assumerebbe un potenziale offensivo nettamente superiore a quello della scorsa stagione.

RICEVITORI
E’ un vero peccato aver perso la grande qualità di Guareschi come ricevitore in una delle due gare giornaliere, come esterno (nell’altra gara) e come corridore (in entrambe). Quello del ricevitore è in effetti l’unico ruolo difensivo per il quale ad una uscita non è corrisposta alcuna entrata. Per sostituire Guareschi nella sua partita dietro al piatto si punterà con fiducia sui giovani Onceanu e Marconi. L’altra gara sarà invece normalmente assegnata al titolare principale del ruolo, il confermatissimo Campanini.

ESTERNI
Nel campo esterno, in sostituzione degli uscenti Guareschi, Bonifacio e Burani, potranno essere schierati quest’anno i neo arrivati Baldi e Corsino (quando non impiegato come pitcher) più i giovani e giovanissimi Lusoli, Perrone, Cerini e Lettieri. Per questo stesso reparto sono poi rimasti disponibili il titolare 2019 Marconi, nonchè Baez e Caprara (anche esterni quando non impiegati come lanciatori o in altri ruoli). Complessivamente, quindi, a nostro avviso il campo esterno della squadra 2020 si dovrebbe equivalere a quello del 2019 ed essere di ottima qualità.

INTERNI
Anche in campo interno la squadra è da considerarsi non meno competitiva di quella dello scorso campionato perché alla uscite del terza base Latte e del prima base Arcolà sono corrisposte le entrate di Friggeri e Zanichelli, due atleti di grandissima qualità. Inoltre, sono rimasti in squadra tutti i possibili interbase e seconda base della scorsa stagione quali l’interbase titolare Minari, il seconda base Rivera, i jolly Caprara ed Onceanu (entrambi lanciatori ma anche interni). Sono poi entrati in roster, ma in prospettiva futura più che immediata, i quasi quindicenni Cerini e Lettieri, entrambi ottimi interni,

STAFF TECNICO
Lo staff tecnico è stato certamente migliorato sia qualitativamente, sia quantitativamente. Come già sapete, è stato infatti confermato il mitico tecnico Jesus Escudero (manager nel 2019 e coach nel 2020), c’è stato il grande rientro a tempo pieno di Andrea Giovanardi come pitching coach (al posto del non confermato Madera) e ci sono stati gli innesti importantissimi sia del neo manager Francesco Marchi, sia del bravissimo e storico coach Domenico Severi. La squadra 2020 sarà quindi molto ben guidata in partita e molto ben allenata. Peccato solo che le disposizioni della FIBS legate al coronavirus abbiano completamente stravolto la preparazione della squadra e cancellato tutti gli allenamenti e tutte le gare amichevoli dal 6 marzo al 4 aprile.

CONCLUSIONI
In conclusione, possiamo affermare che a nostro personale avviso la squadra 2020 sulla carta dovrebbe rivelarsi migliore di quella che l’ha preceduta. Ci sembra infatti sia stata certamente rafforzata nel reparto più importante, quello dei lanciatori; probabilmente è stata migliorata anche in attacco mentre dovrebbe essere ugualmente competitiva in difesa.

Ovviamente, però, ciascun componente della squadra dovrà fare del proprio meglio perchè non sono i palmares personali, le medie statistiche dei campionati precedenti ed i roster sulla carta le ponenti che fanno vincere alle squadre le partite. Serve infatti tanto impegno giornaliero, allenamento dopo allenamento, per mantenere un rendimento elevato e possibilmente sviluppare sempre più il proprio talento. E anche fondamentale pensare sempre “al noi” invece che al “io”.

Sarà poi ovviamente il campo a fornire l’unico giudizio che alla fine conterà davvero, quello delle prestazioni, delle vittorie e delle sconfitte che naturalmente saranno anche la diretta conseguenza della qualità delle squadre avversarie. Quest’anno, per effetto del cambio di girone, affrontiamo formazioni tutte differenti da quelle dello scorso campionato ed è pertanto difficile fare un raffronto con la nostra. In un prossimo articolo proveremo a farlo.

Il roster 2020 della nostra squadra sta subendo diverse variazioni rispetto a quello del 2019. In parte ciò è avvenuto per scelta dei singoli atleti ed in parte per decisione degli staff tecnici e della nostra dirigenza.

In questo primo articolo vi informeremo nel dettaglio delle uscite ed in altri successivi vi presenteremo i volti nuovi ed infine cercheremo di giudicare se la potenzialità della squadra 2020 sia cresciuta, diminuita o rimasta inalterata rispetto a quella del 2019.

Una premessa importante da considerare relativamente alle uscite è che per ragioni principalmente economiche ma in parte anche programmatiche, la nostra Associazione ha deciso quest’anno di avvalersi esclusivamente di atleti e tecnici residenti in Italia e che non necessitano pertanto di un appoggio logistico (abitazione e volo aereo) fornito dalla ASD.

Analizziamo quindi nel dettaglio le singole situazioni in uscita.

RUWENSLY BONIFACIO
Il primo atleta uscito dal roster è Ruwensly Bonifacio, simpaticissimo lanciatore olandese (residente a Curacao nelle Antille) nato nel 1998. Quella di non rinnovare la collaborazione con lui è stata per la società e per lo staff tecnico una decisione molto sofferta dal punto di vista umano ma ineccepibile da quello tecnico e finanziario. Arrivato come lanciatore, “Wenky”, questo è il suo soprannome, lo scorso anno non è infatti praticamente quasi mai salito sul monte a causa di un problema fisico piuttosto grave che non si è risolto nonostante le molteplici cure ed attenzioni alle quali è stato sottoposto. Nel 2019 è stato impiegato, anzi inventato, come esterno e come battitore ed ha risposto con risultati discreti, ma non sufficienti per giustificare il suo ingaggio anche in questa stagione. In ogni caso, la sopracitata decisione di non fornire un appoggio logistico agli atleti avrebbe reso addirittura impossibile la sua riconferma in considerazione della sua residenza straniera.

LATTE JESUS
Il super bomber e fantastico terza base Jesus Latte, invece, ha disputato anche nel 2019 un campionato eccellente confermandosi ancora una volta come il miglior battitore della squadra. Purtroppo, però, il nostro bravissimo atleta italo-venezuelano del 1987 quest’anno non tornerà in Italia, sia per la sua decisione di non proseguire con la propria esperienza lavorativa italiana, sia per l’assenza di un possibile appoggio logistico fornito dalla nostra ASD.

GUARESCHI THOMAS
Il terzo giocatore in uscita dal roster corrisponde al nome di Thomas Guareschi. Parmigiano, classe 1993, “Tommy” è un bravissimo ricevitore ed esterno, è un velocissimo corridore ed un ottimo battitore. Nel 2019 ha maturato la seconda media battuta più alta della squadra. Pur estremamente dispiaciuto quanto tutti noi, Guareschi ha deciso di avvicinarsi a casa propria per poter essere più frequentemente presente agli allenamenti ed ha accettato quindi di rientrare alla Crocetta. Questa società, proprietaria del suo cartellino sportivo, lo ha convinto ad assumere un ruolo da coach dei ricevitori ed in subordine anche di atleta.

ARCOLA’ FRANCESCO
Ha invece purtroppo deciso di appendere il guantone al chiodo per motivi personali di tipo professionale, il prima base ed ex lanciatore Francesco Arcolà. Noi pensiamo che questo bravissimo ragazzo brescellese di 29 anni cresciuto nelle nostre giovanili abbia preso tale sofferta decisione anche perché condizionato da un vecchio infortunio. Tre anni fa si è infatti operato alla spalla ma purtroppo non è più potuto salire sul monte di lancio, il ruolo sul quale “Franci” aveva sin lì costruito tutta la propria ottima carriera sportiva. Successivamente era stato pertanto costretto a riciclarsi come prima base e battitore, ruoli nei quali aveva ottenuto risultati buoni ma per lui stesso non altrettanto gratificanti quanto quelli del suo passato da lanciatore. Noi speriamo che Francesco trovi fra i suoi nuovi impegni personali anche il tempo di venire al campo per dare una mano almeno come coach negli allenamenti.

SINGH JASHANDIP
Anche Singh Jashandip, giovanissimo e promettente lanciatore del 2001, ha purtroppo deciso non proseguire quest’anno con il baseball, nel suo caso per esigenze scolastiche e lavorative. Noi speriamo che dopo l’assestamento al mondo del lavoro “Jasha” possa decidere di rientrare in squadra. Le porte per lui saranno sempre aperte.

BHATIA SAGAR
Questo giovane atleta del 1999, indiano di nascita ma ora cittadino italiano residente a Poviglio e cresciuto nelle nostre giovanili, ha deciso di appendere il classico guantone al chiodo. Sagar aveva ripreso a giocare nel 2019 dopo un’analoga decisione di abbandono presa in passato. Quest’anno è cresciuto tecnicamente ed infatti ed fatto qualche positiva apparizione in seconda base e nel box di battuta. Evidentemente, però, pur in modo assolutamente legittimo, la sua passione per il nostro sport non è abbastanza forte per spingerlo ad assumersi un impegno duraturo nel tempo.

BURANI NICCOLO’
Questo bravissimo lanciatore del 1995 di proprietà del Reggio Baseball ha dichiarato alla fine dello scorso campionato di non poter purtroppo continuare a giocare per potersi dedicare completamente agli studi di medicina. Inoltre, “Burro” soffre degli stessi problemi fisici alla spalla che già nella seconda parte dello scorso campionato, unitamente ad impegni lavorativi e di studio, lo hanno tenuto spesso lontano dal campo di gioco. Per queste ragioni siamo costretti ad inserirlo in questa lista di atleti in uscita. Anche nel suo caso noi speriamo vivamente che cambi idea ed in effetti, negli ultimi contatti, ci pare di aver colto qualche sua piccolissima apertura al rientro. Vi terremo informati.