Serie B girone C: turno del 11 giugno favorevole alla Platform Poviglio

Nel campionato di Serie B Baseball girone C, si giocavano ieri (domenica 11 giugno) la prima e la seconda giornata del girone di ritorno.

L’unica formazione che, pur tribolando, ha fatto bottino pieno è stata la nostra Platform Poviglio che a Lucca ha vinto bene gara uno (10 a 2) ma poi ha rischiato molto grosso di perdere gara due di fronte a degli avversari davvero bravi per 8 dei 10 inning di durata dell’incontro. Il Lucca ha infatti ceduto gara due al tie break con il punteggio di 10 a 8 dopo che ad inizio nono conduceva per 4 a 0. Crediamo che sia subentrata la classica paura di vincere per la formazione ultima in classifica al cospetto della capolista.  Con questo doppio successo e grazie a pareggi altrui, la formazione povigliese ha allungato leggermente in classifica su tutte le inseguitrici ed ora ha un vantaggio di due gare (perse in meno) rispetto a Lancers e Junior Parma e tre sulla Crocetta. 

La formazione di Lastra a Signa dei Lancers, infatti, ha ceduto gara uno al Livorno nel derby toscano con il punteggio di 10 a 3 e poi si è vendicata infliggendo ai Labronici un secco 14 a 4 al settimo in gara due. Come detto, la Platform ne ha approfittato ma non ha fatto altrettanto lo Junior Parma che a sua volta ha pareggiato la serie con la Farma Crocetta. Il Livorno, invece, è stato scavalcato in classifica dal Rovigo ed ora è settimo ed un pò lontano dai giochi play offs.

Nel derby di Parma, gara uno è stata vinta dallo Junior Parma per 12 a 6 mentre gara due è andata alla Farma che si è imposta per 13 a 2 e sospensione al settimo inning. Questo pareggio, oltre a dare un piccolo vantaggio alla Platform, non sposta assolutamente gli equilibri nella lotta per i play offs che rimane apertissima a 4 o 5 formazioni. 

In questa corsa consideriamo ancora inclusa il Rovigo che, dopo la batosta casalinga di domenica scorsa, ieri è andata a vincere due gare a Pianoro (con i risultati di 5 a 2 e 10 a 14) e si è riportata a media 500 ed a 2 sole gare di distanza dalla seconda posizione. E’ questo uno svantaggio ancora assolutamente colmabile con 12 gare da disputare da qui alla fine della stagione regolare.

Il Pianoro, invece, evidentemente non riesce ad ingranare in questo suo campionato post serie A disputato con una squadra molto rimaneggiata e ringiovanita e dovrà accontentarsi di lottare nella parte media e bassa della classifica. Anche se non riuscirà a “vincere il giro”, la formazione bolognese potrà comunque cercare rompere le uova nel paniere alle squadre di più alta classifica ed ottenere delle belle “vittorie di tappa”. 

Chiude la classifica il Lucca che perde, abbastanza spesso per crolli nel finale, ma lotta e cresce gara dopo gara. Se ieri avesse vinto una gara con la capolista, non avrebbe rubato niente. Per fortuna quest’anno non ci sarà retrocessione e così la simpatica formazione toscana potrà continuare a crescere e presentarsi più matura nella prossima stagione. 

Domenica prossima, nella terza e quarta giornata del girone di ritorno, si affronteranno fra loro le prime quattro formazioni della classifica in un turno che potrebbe quindi rivelarsi quasi decisivo.

La Platform Poviglio, prima in classifica, riceverà infatti la visita della Crocetta Parma (quarta) mentre lo Junior Parma (terzo) attende la visita in via Parigi dei Lancers (secondi). Vincere due gare per una qualsiasi di queste formazioni vorrebbe dire acquisire un grande vantaggio sulla diretta contendente di giornata ed anche sulle altre squadre che non dovessero vincere due gare.  Viceversa, risultare sconfitti vorrebbe dire commettere un grave passo falso, forse ancora successivamente recuperabile ma non agevolmente. Pareggiare vorrebbe invece dire restare in corsa e rinviare il giudizio finale.  Il turno di domenica prossima è importante anche relativamente alla parte centrale e bassa della classifica perché prevede lo scontro diretto fra la quinta e la sesta dell’attuale graduatoria (Rovigo e Livorno) e la settima e l’ottava (Pianoro e Lucca). I pronostici sono davvero impossibili. Se proprio fossimo obbligati a farli, opteremmo per il classico “X” in tutte le gare.