Serie B, esordio al cardiopalma: la doppietta sull’ARES Milano arriva negli extra-inning

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Caprara Gian Carlo

Buona la prima per la nostra formazione di Serie B che, attesa da una trasferta che già alla vigilia si preannunciava ostica e ricca di insidie, ha conquistato un importantissimo doppio successo di misura sul campo dell’ARES di Faso (lo storico bassista degli Elio e le Storie Tese). I ragazzi del presidente Giovanardi sono scesi in campo con un weekend di anticipo rispetto alla programmazione del calendario di Serie B, anticipando la sfida originariamente programmata per l’8 Agosto.

La squadra del manager Marchi, eccezionalmente sostituito in questa occasione dal coach Comelli, ha infatti dovuto sopperire alle numerose defezioni al proprio organico, derivanti sia dagli strascichi delle squalifiche rimediate lo scorso anno nella folle gara di Verona (Campanini e Baez), sia dagli infortuni subiti mercoledì in U18 da Lettieri e Perrone o nel pregame di Gara 1 a Baldi (colpito da una pallina al ginocchio).

La sfida del mattino si decide interamente durante la prima ripresa di gioco: il nostro attacco parte subito forte mettendo a segno 4 punti ai danni del partente milanese Scrima, sfruttando egregiamente un errore, un balk ed una battuta valida di Guadagnino e dando l’idea di aver già indirizzato le sorti dell’incontro. Non è però dello stesso parere un ARES per nulla domo, che al cambio campo accorcia immediatamente ad un solo punto di distanza (4 a 3) grazie a due valide colpite ai danni di La Rocca e a due sbavature della nostra difesa.

La Rocca Stefano

Nonostante un inizio tanto scoppiettante, i veri protagonisti della gara si rivelano essere i lanciatori, i quali negli otto inning rimanenti concedono soltanto una manciata di valide agli attacchi avversari (il rilievo povigliese Burani addirittura 0 in 5 riprese lanciate), non permettendo alcuna ulteriore segnatura e fissando il risultato sul punteggio di 4 a 3 maturato già alla prima ripresa.

Burani Niccolò

Discorso diverso, invece, per quanto riguarda la gara pomeridiana: a partire meglio è l’attacco dei padroni di casa, i quali alla fine del quinto inning si trovano in vantaggio per 5 a 1 sulla nostra formazione che appare spenta in fase offensiva e sottotono in difesa, come testimoniato dalle misere 3 valide colpite e dai 3 errori difensivi commessi fino a quel momento dai nostri ragazzi, che di certo non hanno sorretto a sufficienza la buona prova del solito Caprara, chiamato a far reparto da solo in virtù delle numerose assenze.

Messi però alle strette dall’avanzare delle riprese, Zanichelli e compagni trovano finalmente un moto d’orgoglio all’ottavo inning e, innescati da un errore della difesa meneghina, riescono a mettere a referto quattro punti che valgono il pareggio.

Sull’onda del ritrovato entusiasmo, quando la gara si protrae al decimo inning (dunque al tie-break) i nostri trovano il punto del 6 a 5 grazie ad una valida di Guadagnino, arrestando però a quell’unica segnatura il loro impeto offensivo. A mettere in ghiaccio il risultato ci pensa un redivivo Caprara, il quale (come già gli è capitato di fare) rimane stoicamente sul monte anche al decimo inning, riuscendo a mantenere intatto tale vantaggio anche per merito di una eccellente lettura difensiva dello stesso Guadagnino, il quale trasforma un bunt male eseguito in un doppio gioco che spezza le reni ai padroni di casa e consegna definitivamente la vittoria alla nostra squadra.

Domenica prossima la nostra formazione è attesa da un’altra trasferta in terra lombarda, a Legnano, per le gare valide per la prima e seconda giornata di campionato.

Guadagnino Diego