Con il Paternò, la Platform-Tmc Poviglio cede gara uno ma si riscatta alla grande in gara due
Nel campionato di Serie A baseball girone D, si sono giocate nel week-end le gare di recupero delle partite rinviate il 25 e 26 aprile. La nostra Platform-Tmc Poviglio ha ricevuto la visita dei Sicily Red Sox di Paternò ed ha disputato una prima partita sabato pomeriggio (24/5) ed una seconda la mattina successiva.

L’andamento delle due gare è stato diametralmente opposto. Gli ospiti sono infatti usciti dal campo di via Gruara vincitori nella prima sfida con il punteggio di 13 a 3 mentre i nostri ragazzi hanno fatto altrettanto nel secondo incontro per 10 a 0. Come da regolamento, entrambe le partite sfide sono state quindi interrotte anticipatamente per “manifesta inferiorità” al 7° inning. Si è quindi verificata una situazione altamente improbabile che infatti non è mai stata vissuta dalla nostra squadra nei propri 50 anni di storia. Essa non è però inspiegabile. Per farlo, occorre innanzitutto considerare l’importanza dei lanciatori nel nostro sport ed il fatto che essi sono differenti nelle due gare. Inoltre, ogni partita vive di una propria storia tecnica e tattica ma anche psicologica che può rovesciarsi durante la gara stessa addirittura anche per effetto di un singolo episodio.
Nel due gare delle quali vi stiamo relazionando, a nostro avviso si è verificato quanto segue.
Nella sfida del sabato, pur dopo un inizio molto difficoltoso nel quale sembrava potesse addirittura crollare sotto i colpi dell’attacco della Platform (autore di 4 valide nelle prime due riprese ma di soli due punti e con ben 5 uomini rimasti in base) il bravo lanciatore del Paternò, Manuel Maglio, è stato eccellente a riprendersi perfettamente. Egli ha infatti concesso 2 sole ulteriori battute valide nelle altre 4 riprese lanciate in totale nella gara, prima di essere ben sostituito da un altrettanto bravo Salvatore Sciacca nella 7a ed ultima difesa. Oltre ai meriti personali del lanciatore (tecnici e mentali), però, si è anche verificato un episodio che ha indirizzato in modo netto la partita verso la formazione siciliana: un grave errore commesso dalla difesa povigliese durante il terzo inning sul punteggio di 2 a 2, basi piene e due out. Dopo di esso, nello stesso attacco, i bravi battitori del Paternò sono riusciti a segnare ben 5 punti grazie a due battute valide ed a ben 3 basi su ball ed un colpito ricevuti. Sul 7 a 2, l’inerzia di una gara che sembrava abbastanza indirizzata a nostro favore (nonostante l’indubbia pericolosità ed efficacia mostrate dall’attacco avversario come nel caso del fuoricampo da 2 punti di Aroche al primo inning) è completamente girata dalla parte del Paternò. Da quel momento in poi, infatti, i lanciatori Platform succedutisi sul monte non hanno più trovato la via dello strike. Nel totale della gara, Dallatana, Cepparulo, Trevisan, Ganassi e Roero concederanno infatti addirittura 9 le basi su ball ed un colpito agli avversari. Nel contempo, per ragioni certamente psicologiche e correlate all’errore commesso ed alle difficoltà dei propri pitcher, i battitori povigliesi non riusciranno più ad essere efficaci e riusciranno solo a segnare un ultimo inutile punto al 3° inning. Viceversa galvanizzato dal felice andamento della partita, l’attacco del Paternò riuscirà a segnare anche un punto al 4°, 3 al 6° e 2 al 7° inning fino alla conclusione della gara con il punteggio finale di 13 a 3.
Nella rivincita della domenica, invece, non vi è stato alcun momento nel quale l’esito finale della partita sia stato in discussione e non vi è stato alcun capovolgimento di fronte o evento destabilizzante. In questa occasione, infatti, la nostra Platform-Tmc è stata semplicemente superiore alla sua rivale in ogni fondamentale di gioco e sin dal primo momento. Come mai tutto questo ? Occorre prima di tutto considerare che rispetto alla sfida del giorno precedente risultavano ovviamente differenti i lanciatori schierati dalle due squadre sui rispettivi monti di lancio. In questa seconda partita il Paternò si è affidato infatti ad Elder Nodal e la nostra Platform-Tmc a Frank Medina. Tutti sappiamo quanto i lanciatori siano fondamentali nell’economia di una partita, sia nel frenare l’attacco avversario direttamente con i propri lanci, sia nel favorire le giocate della propria difesa, sia, infine, nel dare al proprio attacco la tranquillità necessaria per esprimersi al meglio. Diversamente, non si spiegherebbe la prestazione così negativa dei battitori Platform in gara uno e così viceversa positiva, come stiamo per raccontare, in gara due. Come spesso gli succede, il nostro Frank Medina ha stravinto la sfida con il suo connazionale cubano. I suoi numeri indicano infatti 0 punti subiti, 2 sole valide ed una base su ball concesse nelle 6 riprese lanciate. Molto bravo è stato anche il suo sostituto Jonathan Castillo che ha lanciato l’ultima ripresa subendo una valida ma ottenendo due strike out. Contrariamente alla partita del giorno precedente, i difensori della Platform non hanno commesso alcun errore ed i battitori hanno fatto subito capire agli avversari che la squadra vista il giorno precedente era solo la pessima controfigura di se stessa. Già al primo inning, infatti, gli uomini del presidente Andrea Giovanardi hanno schiacciato in un angolo la formazione siciliana ottenendo 4 valide consecutive con i primi 4 uomini del line up (Castillo, Lettieri, Lugli e doppio da 2 rbi di Spagnolo), poi hanno subito un out e subito dopo sono ripartiti con un singolo con Gastaldi, una volata di sacrificio di Bazzana ed una ulteriore valida di Toledo. Totale: 4 punti segnati grazie a 6 battute solo nel primo attacco. Curiosamente, si tratta dello stesso bottino di valide totale ottenuto il giorno precedente dagli stessi battitori in tutta la partita. La gara è poi proseguita tranquillamente con Medina (e Poi Castillo) che, ben coadiuvati dalla propria difesa, hanno agevolmente controllato i battitori avversari. Parallelamente, l’attacco della Platform-Tmc è riuscito a raccogliere valide e punti in quasi ogni altro inning disputato. La formazione povigliese ha infatti segnato un punto al 2° grazie alle valide di Lettieri e Spagnolo (doppio), uno al 5° su fuoricampo di Marco Gastaldi, uno al 6° per effetto del singolo di Lugli e del doppio di Gastaldi, uno al 7° su fuoricampo interno di Toledo e due all’8° su valida di Lugli e successivo fuoricampo di Alex Giovanardi sul quale la gara si è chiusa anticipatamente (10-0). La Platform-Tmc ha ottenuto complessivamente un bottino di 16 valide complessive e di ben 3 fuoricampo (!).
Con questo risultato di 1 vittoria ed 1 sconfitta, inferiore alle speranze della vigilia ma comunque positivo dopo la brutta debacle della prima gara, la nostra Platform-Tmc ha purtroppo fallito l’aggancio al terzo posto della classifica del girone occupato dall’Oltretorrente Parma ed alle spalle delle capolista Crocetta e Collecchio.
Sabato prossimo la nostra squadra farà visita al Collecchio mentre l’Oltretorrente sfiderà la Crocetta.
